giovedì 9 settembre 2010

Hadret's PPA: il repository per il Debianista che non deve chiedere mai

Siete delle persone che non vogliono rinunciare proprio a nulla? Gli oltre 30000 pacchetti dei repository ufficiali Debian non sono sufficienti per voi? Vedere i vostri amici che usano Ubuntu con qualche nuova feature (Nautilus Elementary, Equinox Engine, Gloobus, Zeitgeist per fare qualche esempio) che non è ancora arrivata in Debian vi manda su tutte le furie? Più semplicemente, volete che la vostra già ottima installazione diventi ancora un pelino più completa mettendovi a disposizione tutto, ma proprio tutto, ciò di cui potreste aver bisogno?
Ebbene, ecco la soluzione a tutte queste esigenze: Hadret PPA, repository non ufficiale mantenuto da un utente Debian che proprio come noi non vuol farsi mancare nulla.

Il sito ufficiale del progetto lo trovate qui, mentre il blog dell'autore (aggiornato con tutte le novità) è presente a questo indirizzo.. ed a questo punto è doverosa una precisazione, fornita dallo stesso Hadret sul suo sito: i pacchetti forniti da questo repository non sono ufficiali, potrebbero essere rischiosi e corrompere il vostro sistema, quindi usateli a vostro rischio e pericolo... proprio come fa con soddisfazione lo stesso Hadret, come faccio io e come fanno altri amici debianisti. In ogni caso però, ovviamente, nè io nè Hadret saremo considerati responsabili di eventuali danni ai vostri pc.

Il repo è pensato per il ramo Unstable (Sid), ma può anche venir usato su Testing (attualmente Squeeze), ben sapendo che qualche rischio in più lo si potrebbe correre. Io posso dire di usarlo tranquillamente sia su Sid che su Squeeze senza problemi, ma valutate voi la vostra situazione... nulla vieta di attivare il repo temporaneamente per installare solo i pacchetti che ci interessano e di commentarlo subito dopo. Nel prosieguo dell'articolo vedremo anche questo.

AGGIUNTA: il repo è segnalato come funzionante ed affidabile, sia dal sottoscritto, sia da luca corsaro nei commenti (grazie!), anche su Linux Mint Debian Edition. Non poteva essere altrimenti, essendo LMDE una Debian Testing personalizzata; quindi, per quanto riguarda LMDE sono da tener presenti tutte le precauzioni indicate per Debian Testing nel presente articolo.

Fatte le precisazioni di rito, vediamo un po' quali sono i pacchetti più interessanti presenti nel repo:
  1. DockbarX e Dockbarx Applet per Avant Window Navigator: l'ottima barra alternativa all'elenco finestre di Gnome, integrabile nello stesso pannello di Gnome o in AWN, grazie all'applet anch'essa fornita in questo repo. Maggiori info su DockbarX qui;
  2. libcairo2: la libreria patchata già descritta qui da Alfiere Nero ed indispensabile per risolvere l'annoso problema con la resa dei font su Debian e dare alla vostra distro i caratteri che merita;
  3. Covergloobus e Gloobus-preview: innovativo progetto con in mente l'eye-candy, ma non solo... potete farvi un'idea a questo indirizzo;
  4. Deadbeef: leggerissimo player audio adattissimo ai nostri piccoli netbook ed in particolare alle installazioni minimali (personalmente, lo vedo perfetto per Openbox);
  5. Murrine, Equinox, Faenza Icons, Light Themes: attraverso questo repo avrete costantemente a vostra disposizione l'ultima versione dei gtk-engines Murrine ed Equinox, gli elegantissimi temi Equinox e le originali icone Faenza; inoltre, per chi li ammira (io non di certo :P) è disponibile l'ultima versione dei Light Themes (Ambiance e Radiance) di Ubuntu, comprensivi di icone Mono e Humanity;
  6. Nautilus Elementary: forse la cosa più importante per noi possessori di netbook con schermi ridotti. Alzi la mano chi non ne ha mai sentito parlare... Il repo di Hadret contiene tutte le librerie di Nautilus patchate utili ad ottenere il moderno e compatto Nautilus-Elementary;
  7. Mint Menu: una delle cose meglio riuscite nella distribuzione Linux Mint è il menù principale personalizzato che molti apprezzano per la semplicità e l'essenzialità...se vi attrae, eccolo qui;
  8. Notify-Osd: le famose nuove notifiche introdotte da Ubuntu ai tempi di Jaunty... questo pacchetto è già arrivato nei repo ufficiali di Debian, ma la versione disponibile è parecchio datata. Nell'Hadret PPA troverete l'ultimissima versione;
  9. Zeitgeist: l'innovativo sistema di gestione dei file recenti, integrabile anche con DockbarX...anch'esso è arrivato da poco nei repo ufficiali, ma qui troverete la versione più aggiornata.
NOTA BENE: il repo viene costantemente aggiornato dall'autore e l'elenco dei pacchetti è quindi da considerarsi indicativo, suscettibile di aggiunte e modifiche.

C'è qualcosa che vi interessa? Molto bene, allora vediamo come aggiungere il repo al nostro sistema.
Apriamo con il nostro editor di testo preferito il file /etc/apt/sources.list, ad esempio scrivendo nel terminale
sudo gedit /etc/apt/sources.list
ora aggiungiamo queste righe al file
# Hadret PPA
deb http://hadret.rootnode.net/debian/ unstable main
ora non ci rimane che aggiungere la chiave, scrivendo nel terminale
wget -O - http://hadret.rootnode.net/debian/duckbill.key | apt-key add -
ed il gioco è fatto! Aggiornate la lista pacchetti e potrete installare tutto quello che vi ho descritto sopra!

Attenzione! Aggiungendo il repo e aggiornando il sistema, le librerie patchate di nautilus andranno automaticamente a sostituire quelle di default, quindi se non volete Nautilus-Elementary evitate un upgrade totale del sistema con il repo attivo, oppure assicuratevi di aver pinnato solo i pacchetti che vi interessano nel vostro /etc/apt/preferences (per maggiori informazioni sul pinning, fate riferimento a questa guida).

Ricapitolando:
- il repo può convivere tranquillamente con Sid, per il quale è pensato, ma potreste preferire tenerlo commentato e scaricare solo i pacchetti che vi interessano, attivando il repo di volta in volta, oppure pinnando i pacchetti desiderati;
- il repo usato su Testing/Squeeze comporta forse qualche rischio in più e qui è probabilmente consigliabile attivarlo/commentarlo all'occorrenza (oppure, di nuovo, ricorrere al pinning)... nonostante ciò io ho il repo attivo anche su Testing e non ho fino ad oggi avuto mai problemi. Scegliete la soluzione per voi migliore.

Visto che ne abbiamo parlato diverse volte, mi sembra opportuno concludere con due parole sul come installare i singoli pacchetti in assenza di un preferences configurato ad hoc, in quanto, mentre in sid è sufficiente il solito
sudo aptitude install nome-pacchetto
in Testing il metodo è diverso, poichè il repo, pensato per Sid, su una Testing senza preferences configurato avrebbe priorità minore e l'installazione da Hadret PPA va dunque forzata con un
apt-get install -t unstable nome-pacchetto

Ora dovreste essere pienamente in grado di gestire il PPA e di godere delle novità che vi mette a disposizione, sentendovi dei debianisti "che non devono chiedere mai"! :)
Enjoy!

19 commenti:

  1. Il mio collega con CrunchBang installato ringrazia per la dritta... :D

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  2. @AlfiereNero

    Dai davvero? Mi fa molto molto piacere!

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  3. @artic80

    Figurati, grazie a te per il commento ;)

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  4. ciao a tutti,
    intanto grazie per la bellissima iniziativa!
    provato sulla nuova LMDE (mint con debian) e va benissimo. Direi poi che la LMDE è perfetta per una debian su netbook già pronta.

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  5. @luca corsato
    Ciao e benvenuto! Concordo con te su LMDE. Se uno non ha voglia/tempo di installarsi da 0 una Debian, è un'ottima alternativa...

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  6. @luca corsato
    Grazie mille della conferma luca! Avevo intenzione di testare la cosa da me alla prima occasione, mi ha risparmiato la fatica! Aggiungerò un cenno nel post!

    Riguardo LMDE anche io sono molto fiducioso e felice della scelta di Mint...però bisogna anche dire che non è che la Testing liscia sia poi così ostica da installare! Diciamo che LMDE è comoda se vai di fretta, per i codec e tutto, quello sì...però se uno vuole un'installazione minimale, tutto il software preinstallato e i processi in avvio non sono il massimo ;)

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  7. @Milozzy
    concordo perfettamente! confesso che l'ho installata per scopiazzare quello che avevano messo dentro e devo dire che a parte i programmi e alcune altre "robette" (l'updater automatico, il center control ecc ecc)che a me non servono, hanno fatto un gran bel lavoro. domani però torno alla mia debian liscia;-D

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  8. Allora, ho avuto un pò di problemi con la chiave... che ho risolto così:

    # apt-key adv --keyserver wwwkeys.eu.pgp.net --recv-keys 433E270B

    Inoltre in giro, ho trovato questo:

    deb http://hadret.rootnode.net/debian/ unstable main
    deb-src http://hadret.rootnode.net/debian/ unstable main

    dici che cambia qualcosa??

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  9. Per la chiave va benissimo anche il tuo metodo...per il repo src, contiene semplicemente i sorgenti: se non ti serve, inutile aggiungerlo ;)

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  10. Thank you for mentioning, I appreciate it! (:

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  11. @Hadret
    WOW! It's an honor to have a comment by the great Hadret here on our blog!! Thanks a lot and many many thanks again for your awesome PPA ;)

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  12. @Hadret
    Many thanks also from me!

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  13. i add my thanks to the other XD

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  14. ciao
    pare che non mi accetti la chiave in nessun modo
    uso Linux mint debian
    il terminale mi dà questo
    gpg: impossibile aprire `/etc/apt/trusted.gpg'
    gpg: keydb_get_keyblock failed: eof
    gpg: non è stato trovato un portachiavi scrivibile: eof
    gpg: errore leggendo `-': errore generale
    gpg: import from `-' failed: errore generale
    grazie

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  15. Grazie per la guida ho utilizzato il repository su LMDE per installare covergloobus, tutto ok nessun problema.

    P.s Sè non ti dispiace ho linkato la tua guida in un mio post sù dove trovare temi per covergloobus.

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  16. @Burt

    Grazie a te!
    Figurati, fa piacere venir citati altrove ;)

    Ciao!

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  17. sparito ogni tema o applicazione grafica, anche se il repository esiste ancora.. peccato :)

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EDIT 30/12/2017: abbiamo deciso di chiudere i commenti ma lasciare le guide intatte.

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