martedì 7 giugno 2011

GUIDA ALL'INSTALLAZIONE DI FEDORA 15

E' stata una delle release più attese dagli utenti del pinguino, sia dagli scettici che dagli ottimisti. Il rilascio numero 15 di Fedora, nome in codice "Lovelock" porta con sè tante novità, a cominciare da Gnome 3, essendo la prima ad adottare il nuovo DE del piedone. Ad aggiungersi a quello che balza agli occhi abbiamo anche il nuovo systemd, il firewall dinamico ed una rinnovata gestione energetica. Con questa guida andiamo a scoprire tutti i passi per poter installare sui nostri netbooks la rivoluzionaria Fedora 15 e come cucirsela addosso come un guanto...


COMPITI A CASA
Prima di tutto consiglio sempre di controllare se il proprio netbook abbia delle incompatibilità o necessiti di driver proprietari per funzionare correttamente.
Nulla è irrimediabile, tuttavia sapere prima permette di premunursi ed avere la soluzione a portata di mano.

Alcune risorse utili:
http://fedoraproject.org/wiki/EeePc
http://forums.fedoraforum.org/

Il primo è il sempreverde wiki per gli eeepc. La tabella di compatibilità non elenca i modelli più recenti, tuttavia è un buon punto di partenza.

Il secondo è il forum ufficiale Fedora. E' decisamente tecnico e frequentato da gente molto competente ed ha il pregio di essere il primo posto dove spuntano eventuali anomalie o malfunzionamenti lamentati dagli utenti della nostra distro preferita.
Una ricerca preventiva riguardante il nostro modello specifico di netbook potrebbe essere un buon vaccino ad eventuali problemi...

Tutte queste indicazioni sono comunque da considerarsi di carattere cautelativo, allo stato attuale delle cose il 95% dell'hw in campo netbook viene riconosciuto out-of-the-box o semplicemente installando i relativi driver proprietari. (vedremo anche come fare in seguito).
Ora che abbiamo finito con la teoria, passiamo alla pratica...

PREPARAZIONE
Scarichiamo la ISO Live di Fedora 15 dal sito ufficiale
http://fedoraproject.org/it/get-fedora-options
Essendo Gnome 3 una delle grosse novità di Fedora 15, la mia scelta è ricaduta sulla versione Live a 32 bit con Gnome
http://download.fedoraproject.org/pub/fedora/linux/releases/15/Live/i686/Fedora-15-i686-Live-Desktop.iso

Ora andiamo a creare una chiavetta live usb, consiglio da almeno 2Gb.
ATTENZIONE: tutti i dati sulla chiave usb andranno persi, fate tutti i debiti backup nel caso ci siano dati da conservare!
A questo punto propongo 4 alternative:

CONSIGLIATO
utilizzo di Unetbootin (Linux e Windows) per la creazione di una chiavetta live, funzionante nelle distribuzioni maggiori
http://unetbootin.sourceforge.net/

PER WINDOWS
download ed utilizzo dell'utility per Windows da qui :
https://fedorahosted.org/releases/l/i/liveusb-creator/liveusb-creator-3.11.1-setup.exe

PER ESPERTI
utilizzo del buon vecchio comando "dd" da terminale di root
dd if=Fedora-15-i686-Live-Desktop.iso of=/dev/sdX bs=8M

ATTENZIONE: dopo "if" dovrete inserire il percorso ESATTO del file .ISO e dopo "of" il percorso esatto su cui è stata montata la penna usb.
Al posto di X dovrete inserire la lettera appropriata, determinabile tramite il comando
ls -l /dev/disk/by-label/

PER UTENTI FEDORA
installazione ed utilizzo dell'utility liveusb-creator su un'installazione preesistente di Fedora (dalla 11 in avanti) tramite il comando
su -c 'yum install liveusb-creator'
Quale che sia la vostra scelta, il risultato è comunque quello di creare una live avviabile sulla chiave usb, per cui è ininfluente sul proseguio di questa guida.

INSTALLAZIONE
A macchina spenta, inserite la chiavetta usb nell'eeepc ad avviate. Non appena acceso premete il tasto Esc in modo da avere la lista di tutti i dispositivi avviabili. Ovviamente selezionate la chiavetta usb su cui avete creato la live avviabile.

NB: se avete il boot booster abilitato, dovrete premere F2 all'avvio, entrare nel BIOS e disabilitare la voce Boot Booster. Quindi riavviate e seguite la procedura descritta qui sopra.

Al primo avvio live non avremo la necessità di autenticarci, ma ci troveremo direttamente davanti al nuovo desktop con Gnome3. Portando il mouse sull'angolo in alto a sx dello schermo comparirà la dash, ovvero quella dock sulla sinistra con tutti i programmi preferiti preimpostati dal Fedora team. Cliccando sull'ultima icona in basso lanceremo l'installazione di Fedora.

Anaconda, il programma di installazione, è molto minimale, molte impostazioni andremo a specificarle più avanti.

La prima scelta che ci offre sono le voci:
-Basic Storage Devices (di default)
-Specialized Storage Devices
Lasciate tutto com'è e proseguite...

Prima vi verrà chieso il nome del vostro netbook ed a seguire il fuso orario
Il terzo passaggio sarà l'inserimento della password di root. Una volta inserita e riconfermata proseguite.
A questo punto dobbiamo scegliere il tipo d'installazione.

La voce selezionata di default dovrebbe essere “Sostituisci sistema Linux preesistente”. Questo lascerà intatta la partizione EFI ed ogni altra partizione FAT32 presente.

Se invece volete installare in dual boot con Windows dovrete selezionare la voce “Riduci il sistema attuale”.

Raccomando di spuntare la voce “Rivedere e modificare lo schema di partizionamento”. Cliccando su “Avanti” vi verràno mostrati tutti i volumi disponibili. Basterà cliccare sull'HD principale e cliccare sulla freccia al centro dello schermo, in modo che l'HD passi nella finestra “Dispositivi di destinazione”.

A questo punto vi troverete davanti lo schema di partizionamento di default, basato su LVM. Come vedrete Fedora prevede una partizione /boot separata da 500 Mb ed un LVM diviso tra lv_root, lv_home e lv_swap.

Confermate la configurazione che preferite e proseguite fino alla richiesta d'installazione del bootloader. Anche qui, a meno di esigenze particolari, lasciate tutto com'è e fate fare ad Anaconda il suo lavoro...

PRIMO AVVIO:
Al primo avvio di Fedora 15 vi verrà chiesta:
- l'accettazione della licenza
- la creazione dell'utente
- la richiesta di invio dei dati della vostra macchina a fini statistici (anonima e comunque declinabile)
Ponete particolare attenzione alla creazione dell'utente, infatti la password che sceglierete sarà quella richiesta al ogni Login.

ATTENZIONE:
durante la creazione dell'utente c'è la possibilità di aggiungere agli admin il proprio utente, abilitando così l'utilizzo del comando "sudo". Basta spuntare la voce "Add as Admin" ed il gioco è fatto.

A procedura conclusa dovreste ritrovarvi alla schermata di login di Gnome. Scegliete l'utente appena creato, inserite la password... e benvenuti in Fedora 15!!

Tranne alcuni modelli, la scheda wireless del vostro eee dovrebbe essere gestita senza problemi, quindi potrete collegarvi ad un eventuale hotspot ed avere accesso al web.

Visto il nuovo ambiente desktop, consiglio a tutti i neofiti di dare un'occhiata a questo mio post: TUTTI IN PIEDI SUA MAESTÀ GNOME 3.

INSTALLAZIONE REPO ESTERNI ED AGGIORNAMENTO:
Ora andiamo ad aggiungere alcuni repo per completare i repo ufficiali Fedora. La necessità di questi repo esterni è dovuta a motivi essenzialmente legali, in quanto contengono codec proprietari ed altro software coperto da brevetti/copyrights.
NB: per ogni comando vi verrà richiesta la password di root

Repository RPMFusion
Lanciamo il terminale e digitiamo:
su -c 'yum localinstall --nogpgcheck http://download1.rpmfusion.org/free/fedora/rpmfusion-free-release-stable.noarch.rpm http://download1.rpmfusion.org/nonfree/fedora/rpmfusion-nonfree-release-stable.noarch.rpm'

Repository ufficiali Adobe
su -c 'rpm -ivh http://linuxdownload.adobe.com/adobe-release/adobe-release-i386-1.0-1.noarch.rpm'
Plugin per Yum:
su -c 'yum -y install yum-fastestmirror '
Questo pacchetto abilita l'utilizzo dei server più veloci disponibili in quel momento

Ora diamo un bel
su -c 'yum clean all'
ed a seguire
su -c 'yum -y update'
ed aspettiamo che tutti gli aggiornamenti vengano scaricati.

INSTALLAZIONE SOFTWARE FONDAMENTALI:
La prima cosa da fare è impostare la lingua italiana, visto che di default viene tenuto l'inglese. Cliccando sul proprio nome utente in alto a dx nel desktop, troveremo nel menù la voce System Settings. Nella finestra che comparirà basterà cliccare su "Region and language" e selezionare la lingua italiana. Al prossimo riavvio le modifiche avranno effetto.
NB: al riavvio verrà anche chiesto di aggiornare i nomi delle cartelle personali come "Immagini" e "Scaricati". Confermate senza timore

Rimanendo nella stessa finesta "System Settings", cerchiamo la voce "Mouse and Touchpad". Una volta entrati, nella scheda "Touchpad" possiamo abilitare il tapping e lo scrolling verticale a due dita.

Ora riavviate e verificate che tutte le modifiche apportate siano operative.
Andiamo ad installare alcuni componenti per me essenziali, visto che il corredo software di base non è ampissimo:

Flash-plugin
su -c 'yum -y install flash-plugin'

Suite Ufficio - Libreoffice (solo Writer e Calc)
su -c 'yum -y install libreoffice-writer libreoffice-calc'


Gnome-tweak-tool (Tool per la modifica delle impostazioni della shell, vedi post TUTTI IN PIEDI SUA MAESTÀ GNOME 3)
su -c 'yum -y install gnome-tweak-tool'

A questo punto dovreste avere almeno il minimo indispensabile per coprire la stragrande maggioranza delle esigente

OTTIMIZZAZIONI PER NETBOOK
A seguire trovate alcune modifiche alle impostazioni di default che ho trovato adatte ai netbook. Ovviamente sono piuttosto personali, quindi lascio a voi il piacere di testarle e decidere se tenerle oppure no.

Font
Uno dei problemi più sentiti con la nuova Fedora 15 è la qualità dei caratteri a video. Un po' perchè il carattere di preimpostato è quantomeno discutibile, un po' per varie ottimizzazioni che di default non possono essere fatte dal team.

Poco male, da Gnome-tweak-tool abbiamo la possibilità di impostare la dimensione dei caratteri, il tipo di carattere (consiglio Droid o Sans) ed abilitare l'hinting ed antialiasing (consiglio Slight e Rgba)

A questo aggiungiamo l'installazione del pacchetto
su -c 'yum -y install freetype-freeworld'

Per ottenere il massimo del risultato, conviene anche creare un file chiamato 99-autohinter-only.conf e metterlo in /etc/fonts/conf.d/

Da terminale:
su -c 'gedit /etc/fonts/conf.d/99-autohinter-only.conf'
Ora copiate all'interno il contenuto che trovate qui:
http://pastebin.com/thLzCTwv


ESTENSIONI DELLA SHELL
Una delle grandi novità di Gnome-shell sono le estensioni. A seguire trovate quelle che ritengo più utili

CPU Temperature
Aggiunge l'indicatore della temperatura della CPU al pannello di Gnome-shell
su -c 'yum -y install gnome-shell-extension-cpu-temperature'

Icon Manager
Abilita la possibilità, tramite dconf-editor, di gestire le icone sul pannello di gnome-shell
su -c 'yum -y install gnome-shell-extension-icon-manager'

Alternative Status Menu
Aggiunge la voce spegni nel menu del pannello di Gnome-shell
su -c 'yum -y install gnome-shell-extensions-alternative-status-menu'

Places Menu
Aggiunge un'icona sul pannello di Gnome-shell che permette di accedere alle proprie cartelle personali
su -c 'yum -y install gnome-shell-extensions-places-menu'

Drive Menu
Abilita la comparsa di un'icona sul pannello nel momento in cui vengono collegati dei volumi rimovibili. Se è installato anche Places Menu uniscono le opzioni disponibili in un unico menu
su -c 'yum -y install gnome-shell-extensions-drive-menu'

User Theme
Abilita la possibilità, tramite Gnome-tweak-tool, di importare ed impostare il tema di default della shell.
su -c 'yum -y install gnome-shell-extensions-user-theme'

TEMA SHELL NETBOOKS
Il tema di default della shell "Adwaita" non è particolarmente ottimizzato per i piccoli schermi.

Qui
http://half-left.deviantart.com/gallery/#/d3gvoh4
trovate un tema fatto ad hoc per gli schermi da 9/10".

Scaricate il file zip, poi lanciate gnome-tweak-tool e nella scheda Shell troverete la voce "Shell theme". Cliccate sul pulsante con la cartella ed andate a selezionare il file zip appena scaricato. A questo punto potrete selezionare il tema "Smooth Inset Small Screen" dal menu a tendina a fianco. Fate un relogin per vedere le modifiche.

SUPPORTO NETBOOKS
Fedora 15 porta delle interessanti novità anche sul fronte energetico. Da terminale lanciate il comando:
su -c 'yum -y install tuned'
Tuned è una utility che si occupa di impostare all'avvio il profilo energetico desiderato.

L'utilizzo è molto semplice, con:
tuned-adm list
potremo vedere tutti i profili preimpostati disponibili.
Essendo noi su netbook, sarà bene dare l'impostazione seguente
tuned-adm profile laptop-battery powersave
In questo modo verrà caricato il profilo per il risparmio energetico più drastico.

ATTENZIONE!!!!!
A causa di un bug https://bugzilla.redhat.com/show_bug.cgi?id=690177 il buon tuned cozza inesorabilmente con systemd nella fase di spegnimento, rendendo impossibile lo shutdown della macchina.


Tutto risolto con un aggiornamento di tuned. Prima di abilitare il profilo laptop-powersave assicuratevi di aver aggiornato la vostra installazione.

PER TUTTI I POSSESSORI DI EEEPC
La nuova versione di Tuned, abilitando il profilo laptop-battery-powersave, abilita anche il supporto allo SHE in modo dinamico. Come funziona? Semplice, adatta in tempo reale il FSB del sistema al carico di lavoro del momento, consentendo di avere ottime performance nei momenti di stress salvaguardando nel contempo la batteria. Niente più Eee-control, ciaociao a Jupiter... Che volete di più?

Fancontrol
Per ottimizzare ancor di più il consumo energetico, è possibile impostare il controllo della ventola, in modo che parta in base a determinate specifiche. Da terminale:
su -c 'yum install lm_sensors'
a seguire
su -
pwmconfig
Come accennato da Doc nella guida per Debian, lo script per la creazione della configurazione in /etc/fancontrol funziona ad intermittenza, quindi fate l'operazione a pc caldo.
Una volta che l'operazione è andata a buon fine dovrete modificare il file /etc/rc.local nel modo seguente:
su -
gedit /etc/rc.local

Sotto l'ultima riga del file inserite la seguente stringa
fancontrol &
Salvate e riavviate.

Direi che a questo punto possiamo ritenerci soddisfatti del risultato, quindi l'appuntamento è tra 6 mesi con Fedora 16, nome in codice "Verne"...

APPENDICE DRIVER PROPRIETARI
Spesso e volentieri su alcune macchine ci si trova a dover installare i driver proprietari per far funzionare wireless o schede video dedicate. Per queste ultime, una buona (ed alcune volte ottima) alternativa sono i driver nouveau/openradeon presenti di default in Fedora.
A seguire trovate comunque delle indicazioni su come installare i driver proprietari in modo semplice, indolore e che vi mette al riparo da qualsiasi aggiornamento del kernel. Infatti i moduli, in caso di aggiornamento, verranno automaticamente compilati per il nuovo kernel.

PS: tutti i comandi prevedono che abbiate abilitato i repo RPMFusion come indicato in questa guida.

Wifi 
su -c 'yum install akmod-wl'
Schede Grafiche Nvidia (modelli recenti)
su -c 'yum install akmod-nvidia xorg-x11-drv-nvidia-libs.i686'
Schede Grafiche ATI (modelli recenti)
su -c 'yum install akmod-catalyst xorg-x11-drv-catalyst xorg-x11-drv-catalyst-libs.i686'

23 commenti:

  1. ottima guida, complimenti come al solito

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  2. Interessante il discorso tuned!
    Hai qualche info o links in più su questo progetto?

    Complimentoni, bella guida!

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  3. Grazie ad entrambi, troppo buoni! :D

    @Herr
    Qui trovi tutte le informazioni sul pacchetto:
    https://fedorahosted.org/tuned/

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  4. ottima guida (come sempre) complimenti :D

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  5. @picchiopc
    Grazie caro... E facci sapere come si trova la sorella, o, meglio ancora... presentacela! ;)

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  6. AGGIUNTA SEZIONE DRIVER PROPRIETARI

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  7. Grazie, seguo sempre i vostri consigli, son un newbie ma con voi divento "automaticamente" un esperto. Complimenti per la chiarezza e la completezza delle vostre guide :-)

    Roberto Zanna di Asti

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  8. @Gian Luigi Rossetti
    Benvenuto su L4N Roberto e, a nome del team, grazie per i complimenti...

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  9. @AlfiereNero
    .... complimenti reali e non di circostanza :-)

    ne subito approfitto per formularvi due quesito:
    1) sul mio eeepc 701 gnome 3 va che è una meraviglia, purtroppo fedora a metà dell'avvio ha un buon minuto di "congelamento" con schermata nera, per poi ripartire ed avviare bene il tutto;
    2) esiste un'estensione per visualizzare i soliti tasti di maiusculo, ecc. a video? (sullo stile di keylock applet)

    Grazie mille ragazzi

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  10. @Gian Luigi Rossetti
    in merito alle mie domande precedenti aggiugno che il mio netbook si "congela" alla riga Started setup Virtual console del boot. Dalla mia velore ricerca su internet ho trovato solo questo forum in francese: http://forums.fedora-fr.org/viewtopic.php?pid=462521 e francamente non ci capisco molto .... :-(

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  11. @Gian Luigi Rossetti
    Dal forum si capisce che ancora la soluzione non è stata trovata.
    Presumo ci sia qualche (grave) problema su F15.

    I miei consigli, intanto, sono i seguenti:
    1) segui il forum ed aspetta e spera che qualcuno segnali il problema
    2) aggiorna costantemente il s.o.: probabilmente, se il baco esiste, quelli di Fedora lo risolveranno (o, almeno, si spera)

    Purtroppo, non ti so dire altro: sul mio 701 non uso fedora e ho un boot di circa 20 secondi.

    Ciao,
    Doc

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  12. @Gian Luigi Rossetti
    Per il primo problema:
    riporta l'output di "systemd-analyze" e di "systemctl", entrambi senza virgolette.
    Il secondo è un bel malloppo, usa pastebin...

    Al momento non esiste una estensione simil "keys-lock". Purtroppo anch'io sul 901 ho un problema analogo...

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  13. @Doc
    OK, se ho novità vi aggiorno. Ancora grazie mille :-)

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  14. @AlfiereNero Grazie, per il primo problema sembra, almeno in parte, risolto con chmod -x /sbin/biosdevname come qui riportato: http://www.fedoraforum.org/forum/showthread.php?p=1477450 anche se non ho ben capito le conseguenze.... appena posso testo meglio e posto quanto richiesto. Grazie mille N.B.: moderatemi pure se "rompo troppo" ;-)

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  15. Sono passato a lubuntu, purtroppo il piccolino in questi giorni mi serviva anche per "produzione" (dovevo partecipare ad un convegno, prendere appunti, navigare, posta, ecc....) e devo dire che gira molto molto bene.... peccato per fedora e gnome 3 ma se ci riproverò vi terrò sicuramente aggiornato :-)

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  16. AGGIUNTE ALCUNE ESTENSIONI GNOME-SHELL E RISOLTO IL BUG CAUSATO DA TUNED E SYSTEMD

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  17. Grazie per la guida, è utilissima. Ne approfitto per chiederti una cosa. La parte inferiore delle finestre mi scompare al di sotto del bordo dello schermo. Per capirci, se ho una finestra abbastanza alta coi pulsanti in basso (per esempio la finestra di dialogo per configurare evolution), non posso vedere i pulsanti. Come risolvo?
    Grazie ancora!!!!

    Enzo

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  18. @enzo
    Ciao Enzo,
    per riuscire a vedere i pulsanti sulle finestre troppo grandi, dovrebbe bastare cliccare sul bordo in alto tenendo premuto ALT e trascinare la finestra, in modo che i pulsanti diventino visibili.

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  19. Salve ragazzi, ottima guida! Rendere semplici le installazioni delle distribuzioni linux non è mai cosa facile :)

    Io ho notato un piccolo problema:
    il comando pwmconfig mi restituisce come out put
    → /usr/sbin/pwmconfig: There are no pwm-capable sensor modules installed

    dunque non riesco a configurare la ventola secondo le vostre indicazioni.

    In più noto che nel mio eeepc 1015PEM la temperatura si assesta sempre sui 73° circa che mi pare leggermente alta.
    Avete qualche informazione in merito?
    Grazie per l'attenzione!

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  20. @Alessandro Sardu
    Strano! Su un mio 1015pem non ho avuto problemi a configurare il fancontrol!

    Tuttavia, ho poi preferito disabilitarlo, visto che rendeva il pc anche più rumoroso.

    Consiglio: dai da root "sensors-detect" e segui le istruzioni in linea!

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  21. Ho dato il comando e ho seguito le varie istruzioni per poi ottenere come risultato finale:


    Now follows a summary of the probes I have just done.
    Just press ENTER to continue:

    Driver `coretemp':
    * Chip `Intel digital thermal sensor' (confidence: 9)

    Do you want to overwrite /etc/sysconfig/lm_sensors? (YES/no): y
    ln -s '/lib/systemd/system/lm_sensors.service' '/etc/systemd/system/multi-user.target.wants/lm_sensors.service'
    Unloading i2c-dev... OK

    Con questo comando cosa ho fatto di preciso? :D
    Giusto per imparare :P

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  22. @Alessandro Sardu

    Anche io ho il tuo stesso errore con pwmconfig. E leggendo in giro non siamo i soli. Cmq dopo l'operazione precedente digitando:

    sensors

    avrai le temperature della/e CPU. Molto utile per monitorarle.

    RispondiElimina

EDIT 30/12/2017: abbiamo deciso di chiudere i commenti ma lasciare le guide intatte.

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