La guida è stata testata durante l'installazione e l'ottimizzazione sul mio eeepc. Ho avuto la possibilità di installare anche su altre macchine, ma non su altri modelli di eeepc, quindi fate la dovute ricerche in caso di modelli diversi e/o particolari.
Proprio in quest'ottica consiglio di farsi un giro sul wiki di Fedora che contiene le tabelle di compatibilità con buona parte dei modelli in commercio:
http://fedoraproject.org/wiki/EeePc
Ovviamente non mi prendo responsabilità in caso di danni ai vostri pc.
PREPARAZIONE
Scarichiamo la ISO Live di Fedora 14 dal sito ufficiale
http://fedoraproject.org/it/get-fedora
La mia scelta è ricaduta sulla versione Live a 32 bit con Gnome
http://download.fedoraproject.org/pub/fedora/linux/releases/14/Live/i686/Fedora-14-i686-Live-Desktop.iso
Segnalo le altre spin di Fedora.
NB: Per queste versioni "alternative" (consiglio Xfce o LXDE, in quanto più parche in termini di risorse occupate), alcuni comandi devono essere modificati. Per le indicazioni del caso lasciate una richiesta nei commenti.
Spin XFCE: http://download.fedoraproject.org/pub/alt/spins/linux/releases/14/Spins/i686/Fedora-14-i686-Live-XFCE.iso
Spin LXDE: http://download.fedoraproject.org/pub/alt/spins/linux/releases/14/Spins/i686/Fedora-14-i686-Live-LXDE.iso
Ora andiamo a creare una chiavetta live usb, consiglio da almeno 2Gb.
ATTENZIONE: tutti i dati sulla chiave usb andranno persi, fate tutti i debiti backup nel caso ci siano dati da conservare!
A questo punto propongo 4 alternative:
CONSIGLIATO
utilizzo di Unetbootin (Linux e Windows) per la creazione di una chiavetta live, funzionante nelle distribuzioni maggiori
http://unetbootin.sourceforge.net/
PER WINDOWS
download ed utilizzo dell'utility per Windows da qui :
https://fedorahosted.org/releases/l/i/liveusb-creator/liveusb-creator-3.9.2-setup.exe
PER ESPERTI
utilizzo del buon vecchio comando "dd" da terminale di root
dd if=F14-i686-Live-Desktop.iso of=/dev/sdX bs=8M
ATTENZIONE: dopo "if" dovrete inserire il percorso ESATTO del file .ISO e dopo "of" il percorso esatto su cui è stata montata la penna usb.
Al posto di X dovrete inserire la lettera appropriata, determinabile tramite il comando
ls -l /dev/disk/by-label/
PER UTENTI FEDORA
installazione ed utilizzo dell'utility liveusb-creator su un'installazione preesistente di Fedora (dalla 11 in avanti) tramite il comando
su -c 'yum install liveusb-creator'
Quale che sia la vostra scelta, il risultato è comunque quello di creare una live avviabile sulla chiave usb, per cui è ininfluente sul proseguio di questa guida.
INSTALLAZIONE
A macchina spenta, inserite la chiavetta usb nell'eeepc ad avviate. Non appena acceso premete il tasto Esc in modo da avere la lista di tutti i dispositivi avviabili. Ovviamente selezionate la chiavetta usb su cui avete creato la live avviabile.
NB: se avete il boot booster abilitato, dovrete premere F2 all'avvio, entrare nel BIOS e disabilitare la voce Boot Booster. Quindi riavviate e seguite la procedura descritta qui sopra.
Conto alla rovescia del boot automatico e, se tutto va come deve, ci ritroviamo davanti alla schermata di login di Gnome. Prima di autenticarsi, è bene reimpostare sia la lingua che il layout della tastiera su “Italiano”, in modo da ritrovarsi poi le stesse impostazioni in fase di installazione.
Ora che siamo sul desktop di Fedora 14 Live, lanciamo l'installer Anaconda tramite l'apposita icona “Installa sul disco rigido”.
Anaconda è molto minimale, molte impostazioni andremo a specificarle più avanti.
La prima scelta che ci offre sono le voci:
-Basic Storage Devices (di default)
-Specialized Storage Devices
Lasciate tutto com'è e proseguite...
Prima vi verrà chieso il nome del vostro netbook ed a seguire il fuso orario (dovrebbe essere già sull'ora italiana). Il terzo passaggio sarà l'inserimento della password di root. Differentemente da Ubuntu, Fedora non utilizza “sudo”, quindi password di root e password utente possono essere diverse. Una volta inserita e riconfermata proseguite.
A questo punto dobbiamo scegliere il tipo d'installazione.
La voce selezionata di default dovrebbe essere “Sostituisci sistema Linux preesistente”. Questo lascerà intatta la partizione EFI ed ogni altra partizione FAT32 presente.
Se invece volete installare in dual boot con Windows dovrete selezionare la voce “Riduci il sistema attuale”.
Raccomando di spuntare la voce “Rivedere e modificare lo schema di partizionamento”. Cliccando su “Avanti” vi verràno mostrati tutti i volumi disponibili. Basterà cliccare sull'HD principale e cliccare sulla freccia al centro dello schermo, in modo che l'HD passi nella finestra “Dispositivi di destinazione”. Visto che un'immagine vale più di mille parole:
A questo punto vi troverete davanti lo schema di partizionamento di default, basato su LVM. Come vedrete Fedora prevede una partizione /boot separata da 500 Mb ed un LVM diviso tra lv_root e lv_swap.
Per utenti con dischi SSD:
consiglio di selezionare VolGroup nell'elenco “Gruppi di volumi LVM”, cliccare su modifica ed eliminare la voce lv_swap presente.
Successivamente selezionate lv_root, cliccate su modifica ed inserite manualmente la dimensione indicata da (La dimensione massima è XXXXXXX)
Attraverso questo passaggio eliminiamo così la partizione di swap, poco indicata per gli HD SSD.
Dopo tutte le conferme del caso, dovrebbe partire il processo di installazione. Lasciatelo concludere , vi verrà confermata l'installazione e richiesto il riavvio del vostro eee
PRIMO AVVIO:
Al primo avvio di Fedora 14 vi verrà chiesta:
- l'accettazione della licenza
- la creazione dell'utente
- la richiesta di invio dei dati della vostra macchina a fini statistici (anonima e comunque declinabile)
Ponete particolare attenzione alla creazione dell'utente, infatti la password che sceglierete sarà quella richiesta al ogni Login.
A procedura conclusa dovreste ritrovarvi alla schermata di login di Gnome. Scegliete l'utente appena creato, inserite la password... e benvenuti in Fedora 14!!
Tranne alcuni modelli (gli eee che necessitano di driver proprietari, per i quali sarà necessario utilizzare un cavo ethernet), la scheda wireless del vostro eee dovrebbe essere gestita senza problemi, quindi potrete collegarvi ad un eventuale hotspot ed avere accesso al web.
INSTALLAZIONE REPO ESTERNI ED AGGIORNAMENTO:
Ora andiamo ad aggiungere alcuni repo per completare i repo ufficiali Fedora. La necessità di questi repo esterni è dovuta a motivi essenzialmente legali, in quanto contengono codec proprietari ed altro software coperto da brevetti/copyrights.
NB: per ogni comando vi verrà richiesta la password di root
Repository RPMFusion
Lanciamo il terminale e digitiamo:
su -c 'yum localinstall --nogpgcheck http://download1.rpmfusion.org/free/fedora/rpmfusion-free-release-stable.noarch.rpm http://download1.rpmfusion.org/nonfree/fedora/rpmfusion-nonfree-release-stable.noarch.rpm'
a seguire
Repository ufficiali Adobe
su -c 'rpm -ivh http://linuxdownload.adobe.com/adobe-release/adobe-release-i386-1.0-1.noarch.rpm'
Ora attrezziamo il gestore gestore di pacchetti YUM con una chicca:
su -c 'yum -y install yum-fastestmirror '
Questo pacchetto abilita l'utilizzo dei server più veloci disponibili in quel momento
Ora diamo un bel
su -c 'yum clean all'
ed a seguire
su -c 'yum -y update'
ed aspettiamo che tutti gli aggiornamenti vengano scaricati.
OTTIMIZZAZIONI ED INSTALLAZIONE SOFTWARE FONDAMENTALI:
Visto che ormai la stragrande maggioranza dei netbook hanno un bios Seven-compatibile, dobbiamo adeguarci. Da terminale
su -
a seguire
gedit /boot/grub/grub.conf
Nel file di configurazione inseriamo, alla fine della linea del kernel, la seguente voce:
acpi_osi=Linux
il risultato dev'essere il seguente:
title Fedora (2.6.34.6-47.fc13.i686.PAE)
root (hd0,0)
kernel /vmlinuz-2.6.34.6-47.fc13.i686.PAE ro root=/dev/mapper/vg_uno-lv_root rd_LVM_LV=vg_uno/lv_root rd_LVM_LV=vg_uno/lv_swap rd_NO_LUKS rd_NO_MD rd_NO_DM LANG=it_IT.UTF-8 SYSFONT=latarcyrheb-sun16 KEYTABLE=it rhgb quiet i8042.reset=1 acpi_osi=Linux
Salvate il file e chiudete l'editor.
Ora, per comodità la prima cosa da fare è abilitare il click con il touchpad in:
Sistema>Preferenze>Mouse>Touchpad
e selezionare "Abilitare il click del mouse con il touchpad" oltre a “Scorrimento a due dita” per lo scrolling verticale.
Altra cosa da fare è ridurre la grandezza dei caratteri in:
Sistema>Preferenze>Aspetto>Tipi di Carattere.
Sul 9” dell'eeepc penso che la scelta ottimale sia 8...
Andiamo ad installare alcuni componenti per me essenziali, visto che il corredo software di base non è ampissimo:
Flash-plugin
su -c 'yum -y install flash-plugin'
Openoffice.org (solo Writer e Calc)
su -c 'yum -y install openoffice.org-writer openoffice.org-calc'
Lock-keys-applet (applet per il pannello con l'indicazione nel Num-Caps-Scroll Lock)
su -c 'yum -y install lock-keys-applet'
NB: i codec multimediali proprietari e non, verranno installati alla prima necessità automaticamente da Package-kit. Nel caso invece vogliate comunque installarli a priori, consiglio l'utility Autoten che potete scaricare ed installare con questo comando
su -c 'rpm -Uvh http://dnmouse.org/autoten-5.2-7.fc14.noarch.rpm'
Una volta installata la potrete lanciare da
Applicazioni>Strumenti di sistema>Autoten
Vi verrà richiesta la password di root ed a seguire troverete una finestra molto intuitiva in cui poter selezionare l'installazione di svariati pacchetti opzionali.
SUPPORTO NETBOOKS
NB: installare una sola delle due applicazioni seguenti
Jupiter (tutti i netbooks)
Da qui
http://sourceforge.net/projects/jupiter/files/
potete scaricare i due RPM più recenti.
Dovrete installare prima il pacchetto principale di jupiter ed a seguire il pacchetto jupiter-support-eee, ma solo nel caso abbiate un netbook di casa Asus. Basterà semplicemente cliccarci sopra ed il buon Package-kit penserà al resto.
Eee-control (solo EeePc)
Seguendo la procedura che trovate qui:
http://piuemeno.wordpress.com/2010/10/29/eee-control-su-fedora-11/
potrete installare la famosa applet. In sostanza si tratta di scaricare da git il codice sorgente di eee-control e compilarlo su Fedora 14.
Ho testato personalmente la procedura e funziona perfettamente.
Quale che sia la vostra scelta, al termine riavviate il vostro net.
Fancontrol
Per ottimizzare ancor di più il consumo energetico, è possibile impostare il controllo della ventola, in modo che parta in base a determinate specifiche. Da terminale:
su -c 'yum install lm_sensors'
a seguire
su -
pwmconfig
Come accennato da Doc nella guida per Debian, lo script per la creazione della configurazione in /etc/fancontrol funziona ad intermittenza, quindi fate l'operazione a pc caldo.
Una volta che l'operazione è andata a buon fine dovrete modificare il file /etc/rc.local nel modo seguente:
su -
gedit /etc/rc.local
Sotto l'ultima riga del file inserite la seguente stringa
/usr/sbin/fancontrol&
Salvate e riavviate.
Ora qualche ottimizzazione del SO appena installato. Da terminale:
su -
ed a seguire
for s in abrtd atd auditd avahi-daemon ip6tables iscsi iscsid mdmonitor portreserve livesys livesys-late; do echo "chkconfig $s off"; chkconfig $s off; doneQuesto comando disabilita l'avvio di servizi che raramente vengono utilizzati su di un netbook. Nel caso abbiate dubbi passate oltre.
Ora ci occupiamo delle applicazioni avviate automaticamente in:
Sistema>Preferenze>Applicazioni d'avvio
Consiglio di deselezionare le seguenti voci, solitamente non necessarie su un eeepc: (stesso discorso, se non sapete cosa fate lasciate perdere...)
Automatic Bug Reporting Tool (sempre il bug report)
Assistenza visiva
Desktop Remoto
Per velocizzare il lancio delle applicazioni più usate:
su -c 'yum -y install preload'
Altro consiglio che mi sento di dare è l'abilitazione di Compiz in
Sistema>Preferenze>Effetti Desktop
per avere l'Expose nell'angolo in alto a dx, utilissimo viste le misure del piccolino
Vi ricordo anche le seguenti ottimizzazioni:
Per i font:
http://linux4netbook.blogspot.com/2010/09/arrivare-dove-nessun-font-e-mai-giunto.html
Per i dischi SSD
http://linux4netbook.blogspot.com/2010/09/ottimizzazioni-per-dischi-ssd.html
Per la cache in RAM
http://linux4netbook.blogspot.com/2010/09/montare-la-cache-sulla-ram.html
Buona Fedora 14 “Laughlin”. L'appuntamento è tra sei mesi con Fedora 15 “Lovelock” :D
AGGIORNAMENTO
RispondiEliminaAggiunta la sezione con le Spins.
Alfiere,mi consiglieresti una guida dove trovare i comandi base tipo purge, dist-upgrade,upgrade, aggiornare kde a nuove relise etc.
RispondiEliminaInsomma la cosa che mi lascia più spaesato al momento è questa...
@Lazy
RispondiEliminahttp://linux.die.net/man/8/yum
@Lazy
RispondiEliminaLazy, nei repo Fedora c'è SEMPRE l'ultima release stabile di KDE.
Se proprio vuoi i repo che ricevono gli aggiornamenti per primi:
http://kde-redhat.sourceforge.net/
Per il resto oltre a "update" "remove" e "search" non penso ti possa servire altro nell'utilizzo comune.
quando accendo il mio 701, mi dà l'avviso di batteria rotta. Come posso eliminare questo messaggio?
RispondiEliminaCon Ubuntu esisteva una procedura specifica.
Stò utilizzando Fedora con gnome.
CIAOO
@gippix
RispondiEliminaStessa identica procedura con Fedora. L'unica particolarità è che Fedora non installa di default il gconf-editor.
@Doc
RispondiEliminaPraticamente posso installarlo, e poi eseguire quella procedura.
Grazie per i consigli!!
@gippix
RispondiEliminaSpesso quando accendo mi dà il seguente errore:
GDBus.Error:org.freedesktop.PolicyKit1.Error.Failed: An authentication agent already exists for the given subject
Cosa significa?
Cosa mi consigliate di fare?
Considerate che come ambiente grafico ho installato sia lxde che gnome.
Praticamente frutto la leggerezza di lxde però con la potenza di gnome. (ho tolto tutte le applicazioni di lxde per utilizzare quelle di gnome)
L'esperimento sembra funzionare bene; dovrei solo liberare spazio per l'hard'disk e capire il motivo dell'errore iniziale. (anche se non sembra avere conseguenze sull'utilizzo del sistema operativo)
@gippix
RispondiEliminaTroppo generica la tua indicazione...
Domande: quanto spazio su disco ti rimane? quanta ram si prende il sistema a pc appena avviato?
@Doc
RispondiEliminaCome spazio su disco mi rimane 330, come ram usata devo controllare, adesso stò utilizzando 192.4v MiB ma ho appena avviato e ho aperto chromium.
Adesso controllo appena avviato.
Grazie per l'aiuto!!
@gippix
RispondiEliminaInsomma, ti rimangono gli occhi per piangere...
Sul mio 701, Gnome e 1,1 giga di spazio libero.
La ram occupata è una enormità per una lxde. Spero sia colpa di Chromium. Io sono sulla settantina di mega di ram, all'avvio.
Mi sa che ci devi lavorare un pochino, anzi un tantino! :D
@Doc
RispondiEliminaPer lo spazio su disco purtroppo mi sono dimenticato di dire che non sono riuscito a non fare la partizione di swap, è di circa 400 mb, durante l'installazione se non la creavo non mi faceva procedere...
Adesso guardo per la ram
@gippix
RispondiEliminaAll'avvio sono a 108
@gippix
RispondiEliminaBenvenuto! Dunque, in avvio la ram occupata è tantina, ma se hai installato Jupiter e Mono può starci. (Tieni conto che io con Xfce sono sugli 80-85 mega)
Per quanto riguarda il messaggio d'errore, l'ho incrociato anch'io quelle 2 volte che ho testato Lxde. Appena ho un secondo cerco in rete qualcosa, purtroppo non uso Lxde.
@gippix
RispondiEliminaIl messaggio d'errore in avvio è un bug:
https://bugzilla.redhat.com/show_bug.cgi?id=622580
Se non ti logghi mai in Gnome, dai da root
# mv /usr/libexec/polkit-gnome-authentication-agent-1 /usr/libexec/polkit-gnome-authentication-agent-1.bku
Riavvia. Non dovrebbe più darti l'errore.
@AlfiereNero
RispondiEliminaNon concordo!
Suggerisco di mettere /usr/lib/policykit-1-gnome/polkit-gnome-authentication-agent-1 (o /usr/libexec/policykit-1-gnome/polkit-gnome-authentication-agent-1
) in autostart di lxde, esattamente come consiglio nella mia guida.
@Doc
RispondiEliminaDoc, il problema non è il mancato avvio, ma il doppio avvio parallelo di gnome-policykit e lxde-polkit (o come si chiama...)
@AlfiereNero
RispondiEliminaQuesto lxde-polkit su debian non c'è, ma allora perché disabilitare del tutto polikit-gnome? Non basta semplicemente disabilitare polkit-gnome nella sola lxde a livello utente tramite il suo gestore autostart ovvero a livello di sistema tramite il relativo file autostart indicato nella mia guida?
Con quell'operazione da te indicata, fotti gnome, cosa che non può e non deve essere consigliata!
@Doc
RispondiEliminaIl problema è che vengono avviati entrambi da
/etc/xdg/autostart
In KDE, gnome-policy viene disabilitato, cosa che non succede in LXDE. Se non usa gnome è la soluzione più rapida ed indolore.
@AlfiereNero
RispondiEliminaIntanto, al posto di gippix proverei ad agire come detto sopra.
Personalmente, proprio dopo un aggiornamento estivo e chiedendo lumi nel debian bug tracking, ho capito che dovevo aggiungere a mano gnome-polkit all'avvio di lxde, solo che non ricordo dove sta questa discussione.
Resto del parere che quel consiglio non sia valido, se non altro perché, se gippix ha installato ANCHE gnome, si vede che la vuole poter usare.
Ciao ragazzi (si fa per dire... :D),
RispondiEliminapassavo di qui per caso...
Credo che una buona soluzione, che accontenti tutti, la possiate trovare facendo un confronto fra i vostri file:
cat /etc/xdg/autostart/polkit-gnome-authentication-agent-1.desktop | tail
In particolare, confrontando le voci *ShowIn.
Have Fun! ;o)
@lihin
RispondiEliminaPer l'appunto, c'è solo la voce "NotShowIn=KDE"... E si crea il conflitto con lxpolkit.
Purtroppo il bug su Bugzilla non ha ancora trovato un assegnatario.
@AlfiereNero
RispondiEliminaA me invece compare:
OnlyShowIn=GNOME;XFCE;
Ovviamente, io non ho questo lxpolkit, come ho visto che si chiama, tuttavia ribadisco che l'intervento manuale potrebbe essere meno pesante.
Inoltre, io consiglierei di controllare anche su ~/.config/autostart e su /etc/xdg/lxsession/LXDE/autostart.
Ad ogni modo, il problema è a monte: l'ultima versione di pcmanfm è una ciofeca, al punto che sto seriamente prendendo in considerazione sulla mia sid di retrocederla alla versione di testing.
@Doc
RispondiEliminaIn pieno possesso delle mie facoltà fisiche e mentali (ma poco) vi dico: installate Xfce ed andate in pace... :D :D :D :D
Ciao!! Grazie per i consigli!!! Visto che vorrei poter utilizzare anche gnome provo ad utilizzare il consiglio di Doc.
RispondiEliminaPer la ram non ho installato Jupiter e Mono, forse ho troppe applicazioni in avvio automatico? Potrei avere qualche "doppione" dei due ambienti grafici?
Ad esempio per il controllo dell'alimentazione ho avviato il demone di gnome anche quando in lxde (lo trovo più completo rispetto a quello di lxde)
Per la swap che ho fatto cosa mi consigliate?
CIAOO
@gippix
RispondiEliminaGippix sicuro di non star confondendoti? LXDE non ha una sua gestione energetica, bisogna ricorrere a quella di gnome o a quella xfce.
Per la ram all'avio dipende da quante cose hai in avvio automatico...controlla la voce "Desktop Settings" nel menù, di default legge le applicazioni d'avvio di gnome, quindi potresti aver attivo qualcosa di non voluto.
La swap dicono rovini le SSD!
@ Gippix
RispondiEliminasudo swapoff per disattivarla, quindi togli o commenti la riga incriminata su /etc/fstab, quindi accedi tramite una live e cancelli la partizione allargando quella di sistema, quindi.... fai prima a reinstallare!
@ Milozzy
Fedora offre qualcosa ancora sperimentale che debian non ha ancora, sia per il freeze, sia per lo sparuto numero di manutentori di lxde, sia per la politica della mamma, per cui vengono evitate le cose sperimentali.
@Milozzy
RispondiEliminaInfatti non la trovavo, ho utilizzato quella di gnome apposta; però non lo sapevo che non esistesse veramente..
Per la ram, se entro in gnome e disattivo tutte le applicazioni in avvio automatico, quando entro in Lxde trovo attive solo le sue applicazioni? Spero di essermi spiegato bene...
La swap la potrei eliminare?
@gippix
RispondiEliminaRovina molto il disco la swap?
@gippix
RispondiEliminaDue o tre giorni e butti il portatile.
@gippix
RispondiEliminaNon dar troppo retta a Doc, non è così drammatico!
Eliminare la swap una volta creata in fase d'installazione non è così semplice, Fedora utilizza di default gli LVM. Io in proposito non ho mai avuto problemi in fase d'installazione, sul mio 901go non ho una /swap...
@Doc
RispondiEliminaSpero che esageri.....
@gippix
RispondiEliminaPer alleggerire l'avvio, lancia da terminale il comando che trovi in fondo alla mia guida. Poi dovrai lavorare sull'autostart di Lxde.
@gippix
RispondiEliminati parlo da utente, Debian, in fedora le cose potrebbero essere leggermente diverse, ma credo solo nei nomi, non nella sostanza.
Per i programmi d'avvio, non serve passare per Gnome: in Debian abbiamo un pacchetto lxsession-edit per la gestione dei programmi in autoavvio. Devi cercare la voce "Desktop Session Settings" contenuta in "Preferenze" nel menù di LXDE. Al primo avvio, saranno spuntati i programmi in autovvio in gnome, ma ora li potrai modificare e variare a tuo piacere...è molto intuitivo.
Altre applicazioni in autoavvio potresti averle in /etc/xdg/lxsession/LXDE/autostart per la gestione del quale ti rimando alla guida su Debian di Doc, chiarissima in questa parte: cambia infatti la distro, ma la gestione del DE è sempre quella.
@ doc: non dubito che Fedora abbia qualche pacchetto in più, ma un gestore energetico attualmente non mi pare esista nemmeno upstream.
Grazie a tutti per i consigli!!!
RispondiEliminaE per la swap cosa mi consigliate di fare?
Mi sa un po fatica reinstallare tutto..
@gippix
RispondiEliminaPer la swap, se la lasci non succede nulla di grave, anche se difficilmente la utilizzerai e 500 mega su 4 giga farebbero comodo...
Se la vuoi eliminare (occhio ai tuoi dati), da terminale di root:
swampoff -a
umount /dev/vg_XXX/lv_swap (verifica il tuo percorso specifico)
lvremove /dev/vg_XXX/lv_swap
Ora dovrai decidere se fare un'altra partizione LV o estenderne una già presente.
@gippix
RispondiEliminaScusa. Il primo comando è
swapoff -a
scrivo di qua che sono più in tema :D allora sembra interessante la cosa ma, il fatto di configurare fstab per SSD che cosa intendi? semplicemente che valgono tutte le ottimizzazioni che si fanno per extX??
RispondiEliminabtrfs non ha il journaling se ho ben capito giusto?
@Phoenix Fire
RispondiEliminaNo, basta aggiungere SSD in /etc/fstab
Qui trovi qualche info:
http://www.phoronix.com/scan.php?page=article&item=btrfs_ssd_mode&num=1
Btrfs non ha bisogno del journaling... :D
letto articolo e un pò di commenti ma non ho capito dove devo inserire di preciso SSD nel fstab :D
RispondiElimina@Phoenix Fire
RispondiEliminaLascia perdere, quell'articolo è vecchio.
Da qui https://btrfs.wiki.kernel.org/index.php/FAQ#Is_Btrfs_optimized_for_SSD.3F
ho visto che ormai l'opzione per gli SSD viene abilitata di default quanto viene rilevato un supporto non rotante.
Ora capisco il perchè dell'incremento di prestazioni... :D
@Phoenix Fire
RispondiEliminaPiccolo tip: per poter usare BTRFS, all'avvio del grub della live aggiungi btrfs alle opzioni
Qui alcuni screenshots http://www.linuxbsdos.com/2010/07/31/how-to-enable-the-btrfs-anaconda-option-on-fedora-13/
Poi ti conviene fare un partizionamento personalizzato, con /boot in ext4 e / in btrfs.
Stò pensando di fare una cosa: reinstallare tutto, però questa volta solo lxde senza gnome.
RispondiEliminaPer evitare la partizione swap, dovrei solo seguire la guida, però senza non mi faceva proseguire, può essere?
E' vero che esiste una interfaccia lxde per netbook?
CIAOO
@gippix
RispondiEliminaMi sembra strano che non ti facesse proseguire, durante tutte le installazioni che ho fatto c'è sempre stato solo l'avviso che non è stata specificata una partizione di swap, ma per il resto tutto ok.
Non conosco molto LXDE, ma mi pare si chiami lxlauncher o qualcosa del genere. Cmq si.
Sì gippix l'interfaccia per netbook è LXlauncher http://wiki.lxde.org/en/LXLauncher
RispondiElimina@alfiere
RispondiEliminanon riesco in nessun modo a settare btrfs da live. Leguide che trovo online si riferiscono tutte al BFO o al DVD, come faccio a far partire il grub della live?
Ho anche provato a usare unetbotin che monta un suo "gestore di avvio" e mettendo btrfs come parametro alla fine della stringa dei parametri ma in anaconda non compare niente hai idee?
@Phoenix Fire
RispondiEliminaCome hai creato la live usb? Cmq all'avvio dovresti trovarti davanti a questa schermata
http://www.linuxbsdos.com/wp-content/uploads/2010/11/feddvd14btrfs-575x431.png
Premi TAB ed inserisci l'opzione Btrfs
@Phoenix Fire
RispondiEliminaUrka! Ho fatto un test ed effettivamente sulla live non funziona... Ora indago.
@Phoenix Fire
RispondiEliminaOk, come vedi qui http://docs.fedoraproject.org/it-IT/Fedora/13/html/Release_Notes/sect-Release_Notes-File_Systems.html
Btrfs non è disponibile nelle live. Puoi scaricare o il DVD o il CD di installazione da qui:
http://fedoraproject.org/it/get-fedora-all
fatto già ieri però cm passo l'immagine sulla penna? con dd semplice non funziona devo aggiuncerci 8mb?
RispondiElimina@Phoenix Fire
RispondiEliminaUnetbootin dovrebbe supportare i CD d'installazione. Cmq prova anche con il parametro in guida di dd. Io lo uso per Pardus e funziona sia con la live che con il DVD d'installazione.
niente non riesco a rendere il dvd avviabile da pennetta ne con dd ne con unetbootin hai qualche idea alternativa?? (tranne comprare un masterizzatore esterno :D) conta che ho pure provato con l'immagine bfo o qualcosa del genere ma non so come usarla, soprattutto come metterla su usb per renderla avviabile
RispondiElimina@Phoenix Fire
RispondiEliminaUn'alternativa potrebbe essere quella di usare liveusb-creator sotto Windows, se hai una macchina winzozz a cui accedere. Lo scarichi da qui:
https://fedorahosted.org/liveusb-creator/
Cmq il dd non mi aveva mai tradito, che errore ti da all'avvio?
@AlfiereNero
RispondiEliminalive usb provato ma niente. Il problema è che non si avviano proprio in nessun modo. Vedo che l'avvio ritarda poi però accede dal HDD direttamente
@Phoenix Fire
RispondiEliminaProviamo con il netinstall.
Scarica questo file
http://serverbeach1.fedoraproject.org/pub/alt/bfo/bfo.usb
per trasferirlo su pennetta
dd if=bfo.usb of=/dev/sdX
Ora vediamo se si avvia.
@AlfiereNerofatto anche questo niente eppure la live si avvia senza problemi
RispondiEliminarettifico è partito qualcosa :D avevo scritto anche qui il parametro 8M senza si è avviato qualcosa ora vedo come risolvere il tutto
RispondiElimina@Phoenix Fire
RispondiEliminaLOL! Era una questione di principio... Praticamente quella iso è molto simile al netinstall di Debian. Fammi sapere come va, io non l'ho mai usato...
niente non va seleziono l'immagine sia con e sia senza il parametro btrfs l'installer lavora e dopo qualche min ritorna alla schermata di seleziona dell'immagine qualsiasi immagine io selezioni.
RispondiEliminaNaturalmente ho il cavo ethernet collegato e dhcp attivo sul router, in caso contrario neanche partiva la schermata di selezione
@Phoenix Fire
RispondiEliminaArrivi a questa schermata?
http://www.if-not-true-then-false.com/2010/fedora-netinstall-net-install-with-gpxe-and-bfo-boot-fedoraproject-org/
non arriva al punto 4 quello di download come già detto alla schermata prima selezionando una qualsiasi immagine da scaricare sia con che sensa il parametro btrfs non va avanti carica qualcosa, io non posso fare nulla (nè cambiare selezione ne modificare parametri) e poi mi fa riscegliere l'immagine. Se aggiungo un qualsiasi parametro all'avvio dell'immagine, questo scompare alla successiva selezione
RispondiElimina@Phoenix Fire
RispondiEliminaUltimo tentativo. Scarica questa
iso:
http://ftp.heanet.ie/pub/fedora/linux/releases/14/Fedora/i386/iso/Fedora-14-i386-netinst.iso
e prova a metterla sulla pennetta con dd.
@Phoenix Fire
RispondiEliminaPS: non usare il parametro 8M
AGGIORNAMENTO 03/02/2011
RispondiEliminaAGGIORNATA SEZIONE AUTOTEN