giovedì 18 novembre 2010

Guida all'installazione di Fedora 14 su Eeepc

Ci siamo. Dopo sei mesi di attesa è qui. Calda e fragrante al punto giusto possiamo gustarcela pacchetto per pacchetto, novità per novità. Ovviamente non stiamo parlando né di pizza né di brioches, ma dell'ultima release dell'OS che fa dell'innovazione un motivo d'orgoglio. Con questa guida vedremo come installare sui netbooks in generale e sugli eeepc nello specifico la distro linux che risponde al nome di Fedora 14, nome in codice “Laughlin”



La guida è stata testata durante l'installazione e l'ottimizzazione sul mio eeepc. Ho avuto la possibilità di installare anche su altre macchine, ma non su altri modelli di eeepc, quindi fate la dovute ricerche in caso di modelli diversi e/o particolari.

Proprio in quest'ottica consiglio di farsi un giro sul wiki di Fedora che contiene le tabelle di compatibilità con buona parte dei modelli in commercio:

http://fedoraproject.org/wiki/EeePc

Ovviamente non mi prendo responsabilità in caso di danni ai vostri pc.

PREPARAZIONE
Scarichiamo la ISO Live di Fedora 14 dal sito ufficiale

http://fedoraproject.org/it/get-fedora

La mia scelta è ricaduta sulla versione Live a 32 bit con Gnome

http://download.fedoraproject.org/pub/fedora/linux/releases/14/Live/i686/Fedora-14-i686-Live-Desktop.iso

Segnalo le altre spin di Fedora.
NB: Per queste versioni "alternative" (consiglio Xfce o LXDE, in quanto più parche in termini di risorse occupate), alcuni comandi devono essere modificati. Per le indicazioni del caso lasciate una richiesta nei commenti.

Spin XFCE: http://download.fedoraproject.org/pub/alt/spins/linux/releases/14/Spins/i686/Fedora-14-i686-Live-XFCE.iso
Spin LXDE: http://download.fedoraproject.org/pub/alt/spins/linux/releases/14/Spins/i686/Fedora-14-i686-Live-LXDE.iso

Ora andiamo a creare una chiavetta live usb, consiglio da almeno 2Gb.

ATTENZIONE: tutti i dati sulla chiave usb andranno persi, fate tutti i debiti backup nel caso ci siano dati da conservare!

A questo punto propongo 4 alternative:

CONSIGLIATO
utilizzo di Unetbootin (Linux e Windows) per la creazione di una chiavetta live, funzionante nelle distribuzioni maggiori

http://unetbootin.sourceforge.net/

PER WINDOWS
download ed utilizzo dell'utility per Windows da qui :

https://fedorahosted.org/releases/l/i/liveusb-creator/liveusb-creator-3.9.2-setup.exe

PER ESPERTI
utilizzo del buon vecchio comando "dd" da terminale di root

dd if=F14-i686-Live-Desktop.iso of=/dev/sdX bs=8M

ATTENZIONE: dopo "if" dovrete inserire il percorso ESATTO del file .ISO e dopo "of" il percorso esatto su cui è stata montata la penna usb.

Al posto di X dovrete inserire la lettera appropriata, determinabile tramite il comando

ls -l /dev/disk/by-label/

PER UTENTI FEDORA
installazione ed utilizzo dell'utility liveusb-creator su un'installazione preesistente di Fedora (dalla 11 in avanti) tramite il comando

su -c 'yum install liveusb-creator'


Quale che sia la vostra scelta, il risultato è comunque quello di creare una live avviabile sulla chiave usb, per cui è ininfluente sul proseguio di questa guida.

INSTALLAZIONE
A macchina spenta, inserite la chiavetta usb nell'eeepc ad avviate. Non appena acceso premete il tasto Esc in modo da avere la lista di tutti i dispositivi avviabili. Ovviamente selezionate la chiavetta usb su cui avete creato la live avviabile.

NB: se avete il boot booster abilitato, dovrete premere F2 all'avvio, entrare nel BIOS e disabilitare la voce Boot Booster. Quindi riavviate e seguite la procedura descritta qui sopra.

Conto alla rovescia del boot automatico e, se tutto va come deve, ci ritroviamo davanti alla schermata di login di Gnome. Prima di autenticarsi, è bene reimpostare sia la lingua che il layout della tastiera su “Italiano”, in modo da ritrovarsi poi le stesse impostazioni in fase di installazione.

Ora che siamo sul desktop di Fedora 14 Live, lanciamo l'installer Anaconda tramite l'apposita icona “Installa sul disco rigido”.

Anaconda è molto minimale, molte impostazioni andremo a specificarle più avanti.

La prima scelta che ci offre sono le voci:

-Basic Storage Devices (di default)
-Specialized Storage Devices

Lasciate tutto com'è e proseguite...

Prima vi verrà chieso il nome del vostro netbook ed a seguire il fuso orario (dovrebbe essere già sull'ora italiana). Il terzo passaggio sarà l'inserimento della password di root. Differentemente da Ubuntu, Fedora non utilizza “sudo”, quindi password di root e password utente possono essere diverse. Una volta inserita e riconfermata proseguite.

A questo punto dobbiamo scegliere il tipo d'installazione.

La voce selezionata di default dovrebbe essere “Sostituisci sistema Linux preesistente”. Questo lascerà intatta la partizione EFI ed ogni altra partizione FAT32 presente.

Se invece volete installare in dual boot con Windows dovrete selezionare la voce “Riduci il sistema attuale”.

Raccomando di spuntare la voce “Rivedere e modificare lo schema di partizionamento”. Cliccando su “Avanti” vi verràno mostrati tutti i volumi disponibili. Basterà cliccare sull'HD principale e cliccare sulla freccia al centro dello schermo, in modo che l'HD passi nella finestra “Dispositivi di destinazione”. Visto che un'immagine vale più di mille parole:



A questo punto vi troverete davanti lo schema di partizionamento di default, basato su LVM. Come vedrete Fedora prevede una partizione /boot separata da 500 Mb ed un LVM diviso tra lv_root e lv_swap.

Per utenti con dischi SSD:
consiglio di selezionare VolGroup nell'elenco “Gruppi di volumi LVM”, cliccare su modifica ed eliminare la voce lv_swap presente.
Successivamente selezionate lv_root, cliccate su modifica ed inserite manualmente la dimensione indicata da (La dimensione massima è XXXXXXX)
Attraverso questo passaggio eliminiamo così la partizione di swap, poco indicata per gli HD SSD.


Dopo tutte le conferme del caso, dovrebbe partire il processo di installazione. Lasciatelo concludere , vi verrà confermata l'installazione e richiesto il riavvio del vostro eee


PRIMO AVVIO:

Al primo avvio di Fedora 14 vi verrà chiesta:

- l'accettazione della licenza
- la creazione dell'utente
- la richiesta di invio dei dati della vostra macchina a fini statistici (anonima e comunque declinabile)

Ponete particolare attenzione alla creazione dell'utente, infatti la password che sceglierete sarà quella richiesta al ogni Login.

A procedura conclusa dovreste ritrovarvi alla schermata di login di Gnome. Scegliete l'utente appena creato, inserite la password... e benvenuti in Fedora 14!!

Tranne alcuni modelli (gli eee che necessitano di driver proprietari, per i quali sarà necessario utilizzare un cavo ethernet), la scheda wireless del vostro eee dovrebbe essere gestita senza problemi, quindi potrete collegarvi ad un eventuale hotspot ed avere accesso al web.

INSTALLAZIONE REPO ESTERNI ED AGGIORNAMENTO:
Ora andiamo ad aggiungere alcuni repo per completare i repo ufficiali Fedora. La necessità di questi repo esterni è dovuta a motivi essenzialmente legali, in quanto contengono codec proprietari ed altro software coperto da brevetti/copyrights.

NB: per ogni comando vi verrà richiesta la password di root

Repository RPMFusion
Lanciamo il terminale e digitiamo:

su -c 'yum localinstall --nogpgcheck http://download1.rpmfusion.org/free/fedora/rpmfusion-free-release-stable.noarch.rpm http://download1.rpmfusion.org/nonfree/fedora/rpmfusion-nonfree-release-stable.noarch.rpm'

a seguire

Repository ufficiali Adobe

su -c 'rpm -ivh http://linuxdownload.adobe.com/adobe-release/adobe-release-i386-1.0-1.noarch.rpm'

Ora attrezziamo il gestore gestore di pacchetti YUM con una chicca:

su -c 'yum -y install yum-fastestmirror '


Questo pacchetto abilita l'utilizzo dei server più veloci disponibili in quel momento

Ora diamo un bel

su -c 'yum clean all'

ed a seguire

su -c 'yum -y update'


ed aspettiamo che tutti gli aggiornamenti vengano scaricati.

OTTIMIZZAZIONI ED INSTALLAZIONE SOFTWARE FONDAMENTALI:

Visto che ormai la stragrande maggioranza dei netbook hanno un bios Seven-compatibile, dobbiamo adeguarci. Da terminale

su -

a seguire

gedit /boot/grub/grub.conf

Nel file di configurazione inseriamo, alla fine della linea del kernel, la seguente voce:

acpi_osi=Linux

il risultato dev'essere il seguente:

title Fedora (2.6.34.6-47.fc13.i686.PAE)
root (hd0,0)
kernel /vmlinuz-2.6.34.6-47.fc13.i686.PAE ro root=/dev/mapper/vg_uno-lv_root rd_LVM_LV=vg_uno/lv_root rd_LVM_LV=vg_uno/lv_swap rd_NO_LUKS rd_NO_MD rd_NO_DM LANG=it_IT.UTF-8 SYSFONT=latarcyrheb-sun16 KEYTABLE=it rhgb quiet i8042.reset=1 acpi_osi=Linux


Salvate il file e chiudete l'editor.

Ora, per comodità la prima cosa da fare è abilitare il click con il touchpad in:

Sistema>Preferenze>Mouse>Touchpad

e selezionare "Abilitare il click del mouse con il touchpad" oltre a “Scorrimento a due dita” per lo scrolling verticale.


Altra cosa da fare è ridurre la grandezza dei caratteri in:

Sistema>Preferenze>Aspetto>Tipi di Carattere.

Sul 9” dell'eeepc penso che la scelta ottimale sia 8...


Andiamo ad installare alcuni componenti per me essenziali, visto che il corredo software di base non è ampissimo:


Flash-plugin

su -c 'yum -y install flash-plugin'


Openoffice.org (solo Writer e Calc)

su -c 'yum -y install openoffice.org-writer openoffice.org-calc'

Lock-keys-applet (applet per il pannello con l'indicazione nel Num-Caps-Scroll Lock)

su -c 'yum -y install lock-keys-applet'

NB: i codec multimediali proprietari e non, verranno installati alla prima necessità automaticamente da Package-kit. Nel caso invece vogliate comunque installarli a priori, consiglio l'utility Autoten che potete scaricare ed installare con questo comando

su -c 'rpm -Uvh http://dnmouse.org/autoten-5.2-7.fc14.noarch.rpm'

Una volta installata la potrete lanciare da
Applicazioni>Strumenti di sistema>Autoten
Vi verrà richiesta la password di root ed a seguire troverete una finestra molto intuitiva in cui poter selezionare l'installazione di svariati pacchetti opzionali.

SUPPORTO NETBOOKS
NB: installare una sola delle due applicazioni seguenti

Jupiter (tutti i netbooks)
Da qui
http://sourceforge.net/projects/jupiter/files/
potete scaricare i due RPM più recenti.
Dovrete installare prima il pacchetto principale di jupiter ed a seguire il pacchetto jupiter-support-eee, ma solo nel caso abbiate un netbook di casa Asus. Basterà semplicemente cliccarci sopra ed il buon Package-kit penserà al resto.

Eee-control (solo EeePc)
Seguendo la procedura che trovate qui:
http://piuemeno.wordpress.com/2010/10/29/eee-control-su-fedora-11/
potrete installare la famosa applet. In sostanza si tratta di scaricare da git il codice sorgente di eee-control e compilarlo su Fedora 14.
Ho testato personalmente la procedura e funziona perfettamente.

Quale che sia la vostra scelta, al termine riavviate il vostro net.

Fancontrol
Per ottimizzare ancor di più il consumo energetico, è possibile impostare il controllo della ventola, in modo che parta in base a determinate specifiche. Da terminale:

su -c 'yum install lm_sensors'

a seguire

su -
pwmconfig

Come accennato da Doc nella guida per Debian, lo script per la creazione della configurazione in /etc/fancontrol funziona ad intermittenza, quindi fate l'operazione a pc caldo.

Una volta che l'operazione è andata a buon fine dovrete modificare il file /etc/rc.local nel modo seguente:

su -
gedit /etc/rc.local

Sotto l'ultima riga del file inserite la seguente stringa
/usr/sbin/fancontrol&

Salvate e riavviate.

Ora qualche ottimizzazione del SO appena installato. Da terminale:

su -

ed a seguire

for s in abrtd atd auditd avahi-daemon ip6tables iscsi iscsid mdmonitor portreserve livesys livesys-late; do echo "chkconfig $s off"; chkconfig $s off; done
Questo comando disabilita l'avvio di servizi che raramente vengono utilizzati su di un netbook. Nel caso abbiate dubbi passate oltre.

Ora ci occupiamo delle applicazioni avviate automaticamente in:

Sistema>Preferenze>Applicazioni d'avvio

Consiglio di deselezionare le seguenti voci, solitamente non necessarie su un eeepc: (stesso discorso, se non sapete cosa fate lasciate perdere...)

Automatic Bug Reporting Tool (sempre il bug report)

Assistenza visiva

Desktop Remoto

Per velocizzare il lancio delle applicazioni più usate:

su -c 'yum -y install preload'

Altro consiglio che mi sento di dare è l'abilitazione di Compiz in

Sistema>Preferenze>Effetti Desktop

per avere l'Expose nell'angolo in alto a dx, utilissimo viste le misure del piccolino

Vi ricordo anche le seguenti ottimizzazioni:
Per i font:
http://linux4netbook.blogspot.com/2010/09/arrivare-dove-nessun-font-e-mai-giunto.html
Per i dischi SSD
http://linux4netbook.blogspot.com/2010/09/ottimizzazioni-per-dischi-ssd.html
Per la cache in RAM
http://linux4netbook.blogspot.com/2010/09/montare-la-cache-sulla-ram.html

Buona Fedora 14 “Laughlin”. L'appuntamento è tra sei mesi con Fedora 15 “Lovelock” :D

64 commenti:

  1. AGGIORNAMENTO

    Aggiunta la sezione con le Spins.

    RispondiElimina
  2. Alfiere,mi consiglieresti una guida dove trovare i comandi base tipo purge, dist-upgrade,upgrade, aggiornare kde a nuove relise etc.
    Insomma la cosa che mi lascia più spaesato al momento è questa...

    RispondiElimina
  3. @Lazy
    http://linux.die.net/man/8/yum

    RispondiElimina
  4. @Lazy
    Lazy, nei repo Fedora c'è SEMPRE l'ultima release stabile di KDE.
    Se proprio vuoi i repo che ricevono gli aggiornamenti per primi:
    http://kde-redhat.sourceforge.net/

    Per il resto oltre a "update" "remove" e "search" non penso ti possa servire altro nell'utilizzo comune.

    RispondiElimina
  5. quando accendo il mio 701, mi dà l'avviso di batteria rotta. Come posso eliminare questo messaggio?
    Con Ubuntu esisteva una procedura specifica.
    Stò utilizzando Fedora con gnome.

    CIAOO

    RispondiElimina
  6. @gippix
    Stessa identica procedura con Fedora. L'unica particolarità è che Fedora non installa di default il gconf-editor.

    RispondiElimina
  7. @Doc

    Praticamente posso installarlo, e poi eseguire quella procedura.

    Grazie per i consigli!!

    RispondiElimina
  8. @gippix
    Spesso quando accendo mi dà il seguente errore:
    GDBus.Error:org.freedesktop.PolicyKit1.Error.Failed: An authentication agent already exists for the given subject

    Cosa significa?
    Cosa mi consigliate di fare?
    Considerate che come ambiente grafico ho installato sia lxde che gnome.
    Praticamente frutto la leggerezza di lxde però con la potenza di gnome. (ho tolto tutte le applicazioni di lxde per utilizzare quelle di gnome)
    L'esperimento sembra funzionare bene; dovrei solo liberare spazio per l'hard'disk e capire il motivo dell'errore iniziale. (anche se non sembra avere conseguenze sull'utilizzo del sistema operativo)

    RispondiElimina
  9. @gippix
    Troppo generica la tua indicazione...

    Domande: quanto spazio su disco ti rimane? quanta ram si prende il sistema a pc appena avviato?

    RispondiElimina
  10. @Doc
    Come spazio su disco mi rimane 330, come ram usata devo controllare, adesso stò utilizzando 192.4v MiB ma ho appena avviato e ho aperto chromium.
    Adesso controllo appena avviato.

    Grazie per l'aiuto!!

    RispondiElimina
  11. @gippix
    Insomma, ti rimangono gli occhi per piangere...
    Sul mio 701, Gnome e 1,1 giga di spazio libero.
    La ram occupata è una enormità per una lxde. Spero sia colpa di Chromium. Io sono sulla settantina di mega di ram, all'avvio.

    Mi sa che ci devi lavorare un pochino, anzi un tantino! :D

    RispondiElimina
  12. @Doc
    Per lo spazio su disco purtroppo mi sono dimenticato di dire che non sono riuscito a non fare la partizione di swap, è di circa 400 mb, durante l'installazione se non la creavo non mi faceva procedere...
    Adesso guardo per la ram

    RispondiElimina
  13. @gippix
    Benvenuto! Dunque, in avvio la ram occupata è tantina, ma se hai installato Jupiter e Mono può starci. (Tieni conto che io con Xfce sono sugli 80-85 mega)
    Per quanto riguarda il messaggio d'errore, l'ho incrociato anch'io quelle 2 volte che ho testato Lxde. Appena ho un secondo cerco in rete qualcosa, purtroppo non uso Lxde.

    RispondiElimina
  14. @gippix
    Il messaggio d'errore in avvio è un bug:
    https://bugzilla.redhat.com/show_bug.cgi?id=622580

    Se non ti logghi mai in Gnome, dai da root
    # mv /usr/libexec/polkit-gnome-authentication-agent-1 /usr/libexec/polkit-gnome-authentication-agent-1.bku

    Riavvia. Non dovrebbe più darti l'errore.

    RispondiElimina
  15. @AlfiereNero
    Non concordo!

    Suggerisco di mettere /usr/lib/policykit-1-gnome/polkit-gnome-authentication-agent-1 (o /usr/libexec/policykit-1-gnome/polkit-gnome-authentication-agent-1
    ) in autostart di lxde, esattamente come consiglio nella mia guida.

    RispondiElimina
  16. @Doc
    Doc, il problema non è il mancato avvio, ma il doppio avvio parallelo di gnome-policykit e lxde-polkit (o come si chiama...)

    RispondiElimina
  17. @AlfiereNero
    Questo lxde-polkit su debian non c'è, ma allora perché disabilitare del tutto polikit-gnome? Non basta semplicemente disabilitare polkit-gnome nella sola lxde a livello utente tramite il suo gestore autostart ovvero a livello di sistema tramite il relativo file autostart indicato nella mia guida?

    Con quell'operazione da te indicata, fotti gnome, cosa che non può e non deve essere consigliata!

    RispondiElimina
  18. @Doc
    Il problema è che vengono avviati entrambi da
    /etc/xdg/autostart

    In KDE, gnome-policy viene disabilitato, cosa che non succede in LXDE. Se non usa gnome è la soluzione più rapida ed indolore.

    RispondiElimina
  19. @AlfiereNero
    Intanto, al posto di gippix proverei ad agire come detto sopra.

    Personalmente, proprio dopo un aggiornamento estivo e chiedendo lumi nel debian bug tracking, ho capito che dovevo aggiungere a mano gnome-polkit all'avvio di lxde, solo che non ricordo dove sta questa discussione.

    Resto del parere che quel consiglio non sia valido, se non altro perché, se gippix ha installato ANCHE gnome, si vede che la vuole poter usare.

    RispondiElimina
  20. Ciao ragazzi (si fa per dire... :D),
    passavo di qui per caso...
    Credo che una buona soluzione, che accontenti tutti, la possiate trovare facendo un confronto fra i vostri file:
    cat /etc/xdg/autostart/polkit-gnome-authentication-agent-1.desktop | tail
    In particolare, confrontando le voci *ShowIn.

    Have Fun! ;o)

    RispondiElimina
  21. @lihin
    Per l'appunto, c'è solo la voce "NotShowIn=KDE"... E si crea il conflitto con lxpolkit.
    Purtroppo il bug su Bugzilla non ha ancora trovato un assegnatario.

    RispondiElimina
  22. @AlfiereNero
    A me invece compare:
    OnlyShowIn=GNOME;XFCE;

    Ovviamente, io non ho questo lxpolkit, come ho visto che si chiama, tuttavia ribadisco che l'intervento manuale potrebbe essere meno pesante.

    Inoltre, io consiglierei di controllare anche su ~/.config/autostart e su /etc/xdg/lxsession/LXDE/autostart.

    Ad ogni modo, il problema è a monte: l'ultima versione di pcmanfm è una ciofeca, al punto che sto seriamente prendendo in considerazione sulla mia sid di retrocederla alla versione di testing.

    RispondiElimina
  23. @Doc
    In pieno possesso delle mie facoltà fisiche e mentali (ma poco) vi dico: installate Xfce ed andate in pace... :D :D :D :D

    RispondiElimina
  24. Ciao!! Grazie per i consigli!!! Visto che vorrei poter utilizzare anche gnome provo ad utilizzare il consiglio di Doc.
    Per la ram non ho installato Jupiter e Mono, forse ho troppe applicazioni in avvio automatico? Potrei avere qualche "doppione" dei due ambienti grafici?
    Ad esempio per il controllo dell'alimentazione ho avviato il demone di gnome anche quando in lxde (lo trovo più completo rispetto a quello di lxde)
    Per la swap che ho fatto cosa mi consigliate?

    CIAOO

    RispondiElimina
  25. @gippix

    Gippix sicuro di non star confondendoti? LXDE non ha una sua gestione energetica, bisogna ricorrere a quella di gnome o a quella xfce.
    Per la ram all'avio dipende da quante cose hai in avvio automatico...controlla la voce "Desktop Settings" nel menù, di default legge le applicazioni d'avvio di gnome, quindi potresti aver attivo qualcosa di non voluto.

    La swap dicono rovini le SSD!

    RispondiElimina
  26. @ Gippix
    sudo swapoff per disattivarla, quindi togli o commenti la riga incriminata su /etc/fstab, quindi accedi tramite una live e cancelli la partizione allargando quella di sistema, quindi.... fai prima a reinstallare!

    @ Milozzy
    Fedora offre qualcosa ancora sperimentale che debian non ha ancora, sia per il freeze, sia per lo sparuto numero di manutentori di lxde, sia per la politica della mamma, per cui vengono evitate le cose sperimentali.

    RispondiElimina
  27. @Milozzy
    Infatti non la trovavo, ho utilizzato quella di gnome apposta; però non lo sapevo che non esistesse veramente..
    Per la ram, se entro in gnome e disattivo tutte le applicazioni in avvio automatico, quando entro in Lxde trovo attive solo le sue applicazioni? Spero di essermi spiegato bene...

    La swap la potrei eliminare?

    RispondiElimina
  28. @gippix
    Rovina molto il disco la swap?

    RispondiElimina
  29. @gippix
    Due o tre giorni e butti il portatile.

    RispondiElimina
  30. @gippix
    Non dar troppo retta a Doc, non è così drammatico!
    Eliminare la swap una volta creata in fase d'installazione non è così semplice, Fedora utilizza di default gli LVM. Io in proposito non ho mai avuto problemi in fase d'installazione, sul mio 901go non ho una /swap...

    RispondiElimina
  31. @gippix
    Per alleggerire l'avvio, lancia da terminale il comando che trovi in fondo alla mia guida. Poi dovrai lavorare sull'autostart di Lxde.

    RispondiElimina
  32. @gippix

    ti parlo da utente, Debian, in fedora le cose potrebbero essere leggermente diverse, ma credo solo nei nomi, non nella sostanza.
    Per i programmi d'avvio, non serve passare per Gnome: in Debian abbiamo un pacchetto lxsession-edit per la gestione dei programmi in autoavvio. Devi cercare la voce "Desktop Session Settings" contenuta in "Preferenze" nel menù di LXDE. Al primo avvio, saranno spuntati i programmi in autovvio in gnome, ma ora li potrai modificare e variare a tuo piacere...è molto intuitivo.

    Altre applicazioni in autoavvio potresti averle in /etc/xdg/lxsession/LXDE/autostart per la gestione del quale ti rimando alla guida su Debian di Doc, chiarissima in questa parte: cambia infatti la distro, ma la gestione del DE è sempre quella.

    @ doc: non dubito che Fedora abbia qualche pacchetto in più, ma un gestore energetico attualmente non mi pare esista nemmeno upstream.

    RispondiElimina
  33. Grazie a tutti per i consigli!!!
    E per la swap cosa mi consigliate di fare?
    Mi sa un po fatica reinstallare tutto..

    RispondiElimina
  34. @gippix
    Per la swap, se la lasci non succede nulla di grave, anche se difficilmente la utilizzerai e 500 mega su 4 giga farebbero comodo...
    Se la vuoi eliminare (occhio ai tuoi dati), da terminale di root:
    swampoff -a
    umount /dev/vg_XXX/lv_swap (verifica il tuo percorso specifico)
    lvremove /dev/vg_XXX/lv_swap

    Ora dovrai decidere se fare un'altra partizione LV o estenderne una già presente.

    RispondiElimina
  35. @gippix
    Scusa. Il primo comando è
    swapoff -a

    RispondiElimina
  36. scrivo di qua che sono più in tema :D allora sembra interessante la cosa ma, il fatto di configurare fstab per SSD che cosa intendi? semplicemente che valgono tutte le ottimizzazioni che si fanno per extX??
    btrfs non ha il journaling se ho ben capito giusto?

    RispondiElimina
  37. @Phoenix Fire
    No, basta aggiungere SSD in /etc/fstab
    Qui trovi qualche info:
    http://www.phoronix.com/scan.php?page=article&item=btrfs_ssd_mode&num=1

    Btrfs non ha bisogno del journaling... :D

    RispondiElimina
  38. letto articolo e un pò di commenti ma non ho capito dove devo inserire di preciso SSD nel fstab :D

    RispondiElimina
  39. @Phoenix Fire
    Lascia perdere, quell'articolo è vecchio.
    Da qui https://btrfs.wiki.kernel.org/index.php/FAQ#Is_Btrfs_optimized_for_SSD.3F
    ho visto che ormai l'opzione per gli SSD viene abilitata di default quanto viene rilevato un supporto non rotante.
    Ora capisco il perchè dell'incremento di prestazioni... :D

    RispondiElimina
  40. @Phoenix Fire
    Piccolo tip: per poter usare BTRFS, all'avvio del grub della live aggiungi btrfs alle opzioni
    Qui alcuni screenshots http://www.linuxbsdos.com/2010/07/31/how-to-enable-the-btrfs-anaconda-option-on-fedora-13/
    Poi ti conviene fare un partizionamento personalizzato, con /boot in ext4 e / in btrfs.

    RispondiElimina
  41. Stò pensando di fare una cosa: reinstallare tutto, però questa volta solo lxde senza gnome.
    Per evitare la partizione swap, dovrei solo seguire la guida, però senza non mi faceva proseguire, può essere?
    E' vero che esiste una interfaccia lxde per netbook?

    CIAOO

    RispondiElimina
  42. @gippix
    Mi sembra strano che non ti facesse proseguire, durante tutte le installazioni che ho fatto c'è sempre stato solo l'avviso che non è stata specificata una partizione di swap, ma per il resto tutto ok.

    Non conosco molto LXDE, ma mi pare si chiami lxlauncher o qualcosa del genere. Cmq si.

    RispondiElimina
  43. Sì gippix l'interfaccia per netbook è LXlauncher http://wiki.lxde.org/en/LXLauncher

    RispondiElimina
  44. @alfiere
    non riesco in nessun modo a settare btrfs da live. Leguide che trovo online si riferiscono tutte al BFO o al DVD, come faccio a far partire il grub della live?
    Ho anche provato a usare unetbotin che monta un suo "gestore di avvio" e mettendo btrfs come parametro alla fine della stringa dei parametri ma in anaconda non compare niente hai idee?

    RispondiElimina
  45. @Phoenix Fire
    Come hai creato la live usb? Cmq all'avvio dovresti trovarti davanti a questa schermata
    http://www.linuxbsdos.com/wp-content/uploads/2010/11/feddvd14btrfs-575x431.png
    Premi TAB ed inserisci l'opzione Btrfs

    RispondiElimina
  46. @Phoenix Fire
    Urka! Ho fatto un test ed effettivamente sulla live non funziona... Ora indago.

    RispondiElimina
  47. @Phoenix Fire
    Ok, come vedi qui http://docs.fedoraproject.org/it-IT/Fedora/13/html/Release_Notes/sect-Release_Notes-File_Systems.html
    Btrfs non è disponibile nelle live. Puoi scaricare o il DVD o il CD di installazione da qui:
    http://fedoraproject.org/it/get-fedora-all

    RispondiElimina
  48. fatto già ieri però cm passo l'immagine sulla penna? con dd semplice non funziona devo aggiuncerci 8mb?

    RispondiElimina
  49. @Phoenix Fire
    Unetbootin dovrebbe supportare i CD d'installazione. Cmq prova anche con il parametro in guida di dd. Io lo uso per Pardus e funziona sia con la live che con il DVD d'installazione.

    RispondiElimina
  50. niente non riesco a rendere il dvd avviabile da pennetta ne con dd ne con unetbootin hai qualche idea alternativa?? (tranne comprare un masterizzatore esterno :D) conta che ho pure provato con l'immagine bfo o qualcosa del genere ma non so come usarla, soprattutto come metterla su usb per renderla avviabile

    RispondiElimina
  51. @Phoenix Fire
    Un'alternativa potrebbe essere quella di usare liveusb-creator sotto Windows, se hai una macchina winzozz a cui accedere. Lo scarichi da qui:
    https://fedorahosted.org/liveusb-creator/
    Cmq il dd non mi aveva mai tradito, che errore ti da all'avvio?

    RispondiElimina
  52. @AlfiereNero
    live usb provato ma niente. Il problema è che non si avviano proprio in nessun modo. Vedo che l'avvio ritarda poi però accede dal HDD direttamente

    RispondiElimina
  53. @Phoenix Fire
    Proviamo con il netinstall.
    Scarica questo file
    http://serverbeach1.fedoraproject.org/pub/alt/bfo/bfo.usb
    per trasferirlo su pennetta
    dd if=bfo.usb of=/dev/sdX

    Ora vediamo se si avvia.

    RispondiElimina
  54. @AlfiereNerofatto anche questo niente eppure la live si avvia senza problemi

    RispondiElimina
  55. rettifico è partito qualcosa :D avevo scritto anche qui il parametro 8M senza si è avviato qualcosa ora vedo come risolvere il tutto

    RispondiElimina
  56. @Phoenix Fire
    LOL! Era una questione di principio... Praticamente quella iso è molto simile al netinstall di Debian. Fammi sapere come va, io non l'ho mai usato...

    RispondiElimina
  57. niente non va seleziono l'immagine sia con e sia senza il parametro btrfs l'installer lavora e dopo qualche min ritorna alla schermata di seleziona dell'immagine qualsiasi immagine io selezioni.
    Naturalmente ho il cavo ethernet collegato e dhcp attivo sul router, in caso contrario neanche partiva la schermata di selezione

    RispondiElimina
  58. @Phoenix Fire
    Arrivi a questa schermata?
    http://www.if-not-true-then-false.com/2010/fedora-netinstall-net-install-with-gpxe-and-bfo-boot-fedoraproject-org/

    RispondiElimina
  59. non arriva al punto 4 quello di download come già detto alla schermata prima selezionando una qualsiasi immagine da scaricare sia con che sensa il parametro btrfs non va avanti carica qualcosa, io non posso fare nulla (nè cambiare selezione ne modificare parametri) e poi mi fa riscegliere l'immagine. Se aggiungo un qualsiasi parametro all'avvio dell'immagine, questo scompare alla successiva selezione

    RispondiElimina
  60. @Phoenix Fire
    Ultimo tentativo. Scarica questa
    iso:
    http://ftp.heanet.ie/pub/fedora/linux/releases/14/Fedora/i386/iso/Fedora-14-i386-netinst.iso
    e prova a metterla sulla pennetta con dd.

    RispondiElimina
  61. AGGIORNAMENTO 03/02/2011

    AGGIORNATA SEZIONE AUTOTEN

    RispondiElimina

EDIT 30/12/2017: abbiamo deciso di chiudere i commenti ma lasciare le guide intatte.

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.