Jupiter è una utility scritta in mono, il framework open con compatibilità .NET di Microsoft, nata inizialmente per equipaggiare AuroraOS (ex Eeebuntu) ed in un secondo tempo resa disponibile per Fedora. Cosa fa Jupiter? In realtà sarebbe meglio chiedersi cosa NON fa, visto che può intervenire su innumerevoli aspetti dei nostri netbook.
Una volta installato e riavviato il pc, il buon Jupiter si piazza nella tray con un'icona, dalla quale possiamo accedere all'interfaccia grafica. Da qui possiamo avere il controllo sulle performance della CPU (quindi indirettamente su autonomia e prestazioni), sull'ON/OFF di wifi, touchpad e bluetooth, sulla risoluzione dello schermo e sull'orientamento dello stesso e per finire sull'uscita video da utilizzare. Che volete di più?
Più nello specifico, esiste anche un ottimo plugin jupiter-support-eee che va ad agire sul Super Hybrid Engine degli eeepc e sul clock del chipset, in modo da massimizzare l'efficacia ed incrementare l'autonomia, ovviamente pagando dazio sotto il profilo delle prestazioni...
Ora però vediamo come installare questa meraviglia:
http://sourceforge.net/projects/jupiter/
Qui trovate sia i pacchetti DEB che gli RPM. Ufficialmente le distro supportate sono Fedora e AuroraOS, derivata Debian. In via ufficiosa si può dire che buona parte delle Debian-based sono compatibili ed un tentativo, per gli interessati, è d'obbligo. Ovviamente per tutti i possessori di eeepc è vivamente consigliata anche l'installazione del pacchetto
jupiter-support-eeein modo da avere il pacchetto completo delle features disponibili.
Se siete curiosi e volete saperne di più qui trovate la pagina dell'autore di Jupiter dedicata alla sua creazione.
Che la forza di Zeus sia con voi...
grazie della segnalazione :) subito rimossi gli eeepc-acpi-scripts (che nn mi attirano tanto) e installato questo ottimo tools
RispondiEliminaora vedrò di scrivere qualche script per acpi per far andare i tasti funzione che mi interessano :D
@Valantin
RispondiEliminaFigurati! Facci sapere come va...
@Valantin
RispondiEliminaTogliere gli eeepc-acpi-script per questa app mono? pazzo!!!
@Milozzy
RispondiEliminaMah, io li ho testati un po'... Su 70x e 90x bisogna smanettarci un po' per il discorso della combinazione dei tasti. Questo è sicuramente più intuitivo e poi non si limita alla gestione dello SHE...
Sì sì beh sicuramente, stavo scherzando ;)
RispondiEliminaQuanto a leggerenza gli eeepc-acpi-script non hanno rivali, ma so che la gui attira sempre ;)
Io ho utilizzato tantissimo jupiter quando ero ubuntiano, ma francamente la GUI la usavo poco e niente... è vero fa un sacco di cose, che alla fine fanno anche gli eeepc-scripts anche senza vedere nulla :D
RispondiEliminaComunque sono sempre gusti XD
Ciao Ragazzi!!
RispondiEliminaStupendo il Blog!! :D
Ho visto che avede anche già aggiornato l'header col titolo... Bellissimo!!!!!
Ma questo jupiter per gli (sfigati) eeepc col celeron riesce in qualche modo a modificare il FSB della cpu in modo diretto come il vecchio eeecontrol? perchè vorrei passare alla LMDE anche sull'eee ma senza profili personalizzati per la cpu non riesco a stare...
Complimenti ancora per il blog!!
Ciao!
@Pollanza
RispondiEliminaCarissimo, prova pure questo jupiter, ma, a dirtela tutta, ti consiglierei di rinunciare al falso fsb di eee-control.
Gli eeepc-acpi-scripts di debian agiscono al livello di kernel (la funzione fu introdotta con il k. 2.6.30 e la cosa è stata del tutto "trascurata" dalla canonical, mentre Marx si prese una vacanza abbandonando il lavoro ed impacchettandolo alla meglio SOLO dopo mesi di assenza) e si interfacciano direttamente con il bios, dunque sono massimamente nativi.
I consumi complessivi sono infinitamente minori rispetto a quelli di qualunque ubuntu con eee-control.
Ciao e... happy debian!
P.S.: vuoi risparmiare veramente tanta batteria? Usa OpenBox o Lxde! Trovi info in guida.
@Pollanza
RispondiEliminaWey Pollanza! Tanto tempo ;) ti do il benvenuto. E se hai qualche qualche suggerimento per il header siamo tutti orecchi :) Stiamo provando se rallenta la navigazione, per adesso sembra di no.
PS: ti stavo rispondendo su Jupiter ma è arrivato Doc a fare lo sborone sai XD
posso senza problemi installare l'rpm su opensuse? o è incompatibile?
RispondiElimina@Valantin
RispondiEliminaPerché dovrebbe essere incompatibile?
Anzi, visto il mono ficcato dentro Suse, dovrebbe risultare anche PIÙ compatibile!
@Valantin
RispondiEliminaIn verità non ho mai provato, però non credo abbia grosse speranze di riuscita...
Fedora e OpenSUSE hanno strutture un po' diverse. Prova a cercare sull'OBS:
software.opensuse.org
@Doc
RispondiEliminaLOL! Guarda che OpenSUSE KDE non ha un'unghia di Mono preinstallata... :D
@AlfiereNero
RispondiEliminaPerò, Valantin è una persona seria e quindi non avrà messo la KDE! Ah! Ah! Ah! Ah! Ah!
@Doc nn mi riferivo a mono, ma al pacchetto binario che è per fedora.
RispondiElimina@AlfiereNero come dice doc niente kde nei miei pc XD
ogni volta che provo kde solitamente dopo pochi minuti arriva un formattone per epurare ogni male :P
cmq proverò ad installarli, al massimo mi dirà che il pacchetto non è compatibile giusto?
@Valantin
RispondiEliminaLOL! Ok, ci rinuncio, siete troppo "gnomici" per comprendere :D
Prova, male che vada Yast ti farà un bel pernacchione!
@AlfiereNero
RispondiEliminaPernacchione ricevuto.....
@Valantin
RispondiEliminaMi spiace, l'unico consiglio che posso darti è utilizzare eee-control come indicato nella mia guida per OpenSUSE.
@Valantin
RispondiEliminaInsomma, le uniche distro che supportano REALMENTE E PERSONALMENTE gli eeepc sono:
1) Debian
2) Arch
@Doc
RispondiEliminaa meno che non è cambiato qualcosa da quando sono tornato a debian, arch supporta gli eeepc solo grazie alla comunity con gli acpi script che a me vagamente ricordano quelli debian, ma nn sò se sono collegati.
quindi è solo debian che supporta in qualche maniera gli eeepc :( provvederò il prima possibile a sistemare gli script di lacunoso con i quali mi son sempre trovato bene, e con i quali ho familiarità per modificarli :P
Ragazzi, una curiosità che mi sono sempre posto: com'è la situazione con gli altri netbook? gli eeepc-acpi-script sono utilizzabili su acer, dell e compagnia bella?
RispondiElimina@Valantin
RispondiEliminaDimentichi un piccolo particolare: Debian è in grandissima parte lavoro di "comunità", esattamente come Arch! ;)
Cf. http://packages.debian.org/sid/eeepc-acpi-scripts
@Milozzy
RispondiEliminaHo installato su un Aspire ONE una volta, non ci sono particolari accorgimenti da prendere. Ormai tasti funzione ed altro sono supportati al 99%, gli scripts e simili servono a sfruttare lo SHE e poco più, esclusiva eeepc.
ma lo SHE non ce l'hanno tutti i netbook con ATOM?
RispondiElimina@Milozzy
RispondiEliminaNo, è tecnologia Asus...
@Doc
RispondiEliminaintendevo che non è nei repo ufficiali, e quindi nn supportato ufficialmente
@milo
RispondiEliminaio sull eeepc uso gli script per lo she e per la personalizzazione dei tasti funzione non per la loro attivazione (non so se mi sono spiegato)
sul mio aspire poi ho arch che riconosce tutti i tasti particolari senza problemi (o almeno fino a adesso non me ne sono accorto)
A me su Ubuntu 10.10 Jupiter ha solo incasinato due volte l'installazione per uno schifosissimo BUG
RispondiEliminaJupiter se viene rimosso sballa totalmente la gestione energetica del computer:
avevo un'installazione di Ubuntu 10.10 che andava benissimo sul mio eeepC 904HD
Installato jupiter -> usato -> niente di che -> sudo apt-get remove jupiter -> DISASTRO!
All'avvio di gnome la CPU restava su "Performance" e dovevo ogni volta metterla su "On demand" a mano.
Allla fine mi sono scocciato e ho reinstallato daccapo. Vi dico la verità, non avevo collegato jupiter a questo disastro ma credevo di averlo combinato in seguito provando vari gestori energetici finchè stanotte non ho reinstallato e rimosso Jupiter!
DI NUOVO LA STESSA SITUAZIONE
fortunatamente ho trovato la soluzione (purtroppo per voi uso Ubuntu solo da novembre quindi non sarò esaustivo nella spiegazione del rimedio)
sudo apt-get install rcconf
sudo rcconf
trovare il modulo "ondemand" e attivarlo. Chiudere rcconf e riavviare... FATTO!
@Diego
RispondiEliminaJupiter non ha mai ufficialmente supportato Ubuntu e il suo stesso creatore, che da tempo ha rotto polemicamente con la Canonical, è un utente di Fedora e lui stesso porta avanti una distro basata su Fedora.
Il consiglio che posso dare è usare Fedora con jupiter o una distro come Arch o Debian (= Crunchbang = Linux Mint Debian) che supportano nativamente gli eeepc con appositi semplici scripts.
Oppure, di crearsi propri scripts seguendo la guida di melo in questo stesso blog.
Ciao e benvenuto,
Doc
@Doc
RispondiElimina:o da quando sono diventato il figlio di Cetto La Qualunque?? XD
Comunque anche per quelle distro che non hanno nei repo pacchetti per il supporto agli eeepc, per chi non volesse sporcarsi le mani nel farsi i propri script, si possono tranquillamente adattare quelli di Archlinux.
Non sapevo di questa storia di jupiter cmq non lo rimpiango, occupava molta ram e non faceva nientaltro che la cpu freq applet non facesse.
RispondiEliminaIntendi gli eeepc-acpi-scripts giusto?
ho provato ad installarli ma
I seguenti pacchetti hanno dipendenze non soddisfatte:
eeepc-acpi-scripts : Dipende: acpi-support-base ma non è installabile
E: Pacchetti danneggiati
Stavo valutando Fedora ma comunque deciderò tra 2 mesi perchè Ubuntu 11.04 ha sia dei pro che dei contro:
+ ieri la build giornaliera è passata al kernel 2.6.38 che integra la "magic patch" e ho letto commenti entusiastici
+ integrazione degli eeepc-acpi-script
- Unity 3D, passi il selettore applicazioni laterali, mi piace, ma il menu non è guardabile (idem gnome 3)
- Unity 2D, scritto in QT... ho come l'impressione che il progetto di Canonical sia il porting su QT di gnome e, finchè non sarà completo sarà sempre una via di mezzo, non pulita, e questo non mi esalta
@Diego
RispondiEliminaè una cosa nota, gli eeepc-acpi-scripts di debian non sono compatibili con ubuntu proprio per via del problema che hai riscontrato
@Diego
RispondiEliminaCiao Diego! Per la tua scelta tieni conto che Fedora 15 utilizzerà Gnome3 di default.
PS: Jupiter agisce sullo SHE, l'applet gnomica agisce solo sul clock della CPU. Sono cose diverse...
@Diego
RispondiEliminaCiao e benvenuto! a questo punto visto che lo fanno tutti fornisco anche io il mio parere interessato... :D
Se vuoi totale supporto agli eeepc, vuoi rimanere su Gnome e non vuoi immischiarti con Shell o Unity potresti anche considerare Linux Mint Debian Edition...l'ha già nominata doc, ma riguardo ai punti da te evidenziati chiarisco che stando alle dichiarazioni del suo papà Mint ha intenzione di rimanere con il desktop Gnome tradizionale il più a lungo possibile e che il recente aggiornamento di Dicembre di LMDE include anche il kernel con la patch da 200 righe.
Basandosi su Debian Testing, inoltre, avresti pieno supporto all'eeepc grazie agli eeepc-acpi-scripts.
Giusto per dire!
Ciao e buona permanenza nel nostro blogerello :)
@Melko
RispondiElimina@ Melko
Non escludo che si possano usare anche quelli di debian, scaricandosi i sorgenti.
@ Diego
In ogni caso, tieni presente che il vantaggio delle guide presenti in questo blog è che non sono state scritte "per sentito dire", ma che sono frutto di installazioni effettuate dai rispettivi autori.
Mi permetto di aggiungere che sono state inserite guide per TUTTE le distro importanti. Mancano all'appello solo Gentoo e Slack, ma il nostro Melko le sta preparando. :-D
Grazie a tutti per i pareri e i consigli. Solo qualche punto da aggiungere
RispondiElimina- Mint è stata la distribuzione che mi ha fatto utilizzare (un paio di anni fa) linux con una "certa continuità" (in 4 mesi era comunque fuori gioco... fdisk) dopo che avevo avuto delle grandissime bastonate in testa tra la fine degli anni 90 inizi 2000 da RedHat , Gentoo, Mandrake, Slack, Suse ecc ecc... la conosco bene e credo che anche su Mint il problema degli eeepc-acpi-script si ripresenterebbe.
Dovrei appunto usare Mint Debian... che non è proprio il massimo del nabbo friendly, sia ben chiaro, imparare linux mi interessa e ormai da 6 mesi mi sono approcciato (finalmente) in modo felice ad Ubuntu che (finalmente) mi ha fatto scoprire come utilizzare un kernel linux usando il computer e non usare il computer per far funzionare GnuLinux come ho avuto sempre l'impressione negli anni passati... peccato nel periodo in cui c'è stato questa crescita, un boom per la raffinatezza dell'utilizzabilità io avevo già desistito e mi sono perso proprio un bel momento per GnuLinux.
La prossima distribuzione da installare sul netbook deve avere il supporto agli eeepc-acpi-script. Non utilizzerò jupiter di nuovo sopratutto per la mazzata di ram che ciuccia. Tornerò a Fedora sperando di ricodare ancora i comandi da terminale o mi butterò su Debian stabile o Mint Debian... anche se queste ultime due (sopratutto l'ultima) mi impiegherebbero uno sforzo non da poco per gestirle, sopratutto la rolling.
Se ubuntu 11.04 mi farà felice con gli script e magari mi mette a disposizione un'interfaccia più leggera... perchè no, ora come ora trovare in ogni angolo di internet una guida salva natiche fa sempre comodo
Gnome3?... prima o poi si doveva pure cambiare... peccato che il mio eee non avrà abbastanza benzina per spingerle adeguatamente.
le guide di questo blog sono le migliori che ho mai visto in giro... precise, dettagliate e mirate ad un utilizzo specifico come quello su netbook... COMPLIMENTONI
@Diego
RispondiEliminaMah guarda...da ex utente Ubuntu ti posso dire che LMDE non è per nulla più di difficile di Ubuntu da installare!!
Per la gestione...anche qui vai traquillo: è vero che è rolling, ma il mint update è ottimo e gli aggiornamenti "critici", come ad esempio il kernel, li fa solo su esplicita richiesta.
Poi vedi tu, era giusto per darti un quadro completo ;)
@Diego
RispondiEliminaSfatiamo un po' di miti...
1) Debian Stable è il massimo per chi non vuole avere rotture di palpebre: la installi e la usi per due anni circa e chi si è visto si è visto.
2) Una debian rolling (debian testing o debian mint, che su testing si basa) può essere gestita in modo molto semplice. Certo, si deve avere l'accortezza di aggiornare il sistema periodicamente, il che può diventare un "lavoro", ma in genere aptitude fa tutto da solo.
3) NON È MERITO DI UBUNTU SE GLI EEEPC-ACPI-SCRIPTS SONO DIVENTATI COMPATIBILI CON UBUNTU!
La cosa si è realizzata a partire dal 12 novembre 2010), quando è entrata su Debian Unstable la v. 1.1.11 (cf. http://packages.qa.debian.org/e/eeepc-acpi-scripts.html) che finalmente non è più incompatibile con il pacchetto acpi-supports (vedasi la mia guida su debian).
Ricordo che gli scripts sono sviluppati da un apposito Debian EeePC Team (cf. http://lists.alioth.debian.org/mailman/listinfo/debian-eeepc-devel per la mail list) e che la Canonical NON MI RISULTA AVER MAI SPESO UNA LIRA PER AIUTARE QUESTI SVILUPPATORI.
Sulla prossima stable di Debian (squeeze, di prossima uscita) ci sarà la versione 1.1.10, ancora incompatibile con acpi-support, ma c'è da ritenere che i nuovi pacchetti saranno integrati via backports.
@Doc
RispondiEliminaDoc, sottoscrivo tutto, ma aggiungo solo che io aggiornavo/aggiorno mint LMDE molto di rado (avendola solo come giocattolo su SDHC) ma non ho mai avuto un problema, grazie al mint update ed ai suoi diversi livelli d'aggiornamento facilmente impostabili.
@Milozzy
RispondiEliminaQuasi quasi su SD potrei provare sta Mentina... com'è la velocità di lettura/scrittura su SD?
@Diego
RispondiEliminaDipende dalla sd! ;-D
@Doc
RispondiEliminaTi assicuro dipende anche dal lettore... -.-"
Ovviamente per fare una roba del genere meno di una classe 4 non userei
@Diego
RispondiEliminaDipende anche dal lettore, ma gli eeepc non credo siano molto diversi da questo punto di vista...
Io ho sempre usato classe 6, ma ora, stranamente, nei negozi non trovo di meglio della classe 4.
Aggiungo però, per esperienza, che la classe conta relativamente poco e che le prestazioni variano molto da marca a marca e da modello a modello.
@Diego
RispondiEliminaGuarda io ho usato una classe 6 ed il risultato, pur essendo ovviamente distante dalla resa su SSD, è più che dignitoso.